Re: dissipazione resistiva

From: <fornews_at_libero.it>
Date: Fri, 21 Dec 2007 00:17:38 -0800 (PST)

On 20 Dic, 20:31, gnappa <lagiraffa77QUESTOVATO..._at_yahoo.it> wrote:
> Enrico SMARGIASSI ha scritto:
>
>
>
> >> E ci� e plausibile con una velocit� di deriva di
> >> pochi millimetri al secondo?
>
> > Non vedo dove stia il problema. Gli urti sono frequenti e gli elettroni
> > numerosi, quindi il trasferimento di energia puo', a livello
> > macroscopico, essere rilevante. In ogni caso si puo' stimare l'effetto
> > ed i conti tornano.
>
> Oltre al fatto che gli urti sono tanti e quindi "per accumulo" il
> trasferimento di energia rilevante, non bisogna dimenticare che la
> velocit� con cui gli elettroni urtano gli ioni non � quella di deriva,
> che � solo la componente che contribuisce al trasporto di carica, ma
> quella totale, che coincide praticamente con quella data dalla loro
> agitazione termica, che � dell'ordine di 10^6 m/s.
>
> ciao
> --
> GN/\PPA
> "E' meglio accendere una candela che maledire l'oscurit�"http://amnestypiacenza.altervista.org
> Errori nei test di ammissione alla SSIShttp://gnappa.netsons.org/quesitissis/index.php



Si ma se tenessimo conto anche di questa velocit� allora ci sarebbe
calore anche senza la presenza di d.d.p. applicata.
Received on Fri Dec 21 2007 - 09:17:38 CET

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