Re: la teologia la filosofia la fisica
Il 07/08/2012 23:21, Gino Di Ruberto [GMAIL] ha scritto:
> Ciao.
> Vi dico, dal basso della mia ignoranza, come la vedo io, da studente
> di
> fisica e credente. A qualcuno suoner� come un ossimoro. :-)
> Per me, fisica e religione camminano su due binari completamente
> diversi e
> indipendenti: in particolare, la fisica si occupa di _come_ sia nato
> l'universo, la religione del _perch�_ sia nato.
Da parte mia non condivido questa affermazione . Infatti se si considera
ad esempio il problema teologico dell'esistenza della "Causa Prima"
analizzato da Tommaso D'Aquino e dal rabbino Mos� Maimonide, questo
problema pu� essere analizzato anche in termini scientifici .
Partendo dalla definizione di causa come "catena causale temporale" per
cui un certo evento in un dato tempo t � stato causato da un altro
evento in un tempo t*<t e cos� via , nell'ipotesi che vi sia sempre una
causa precedente per cui il tempo varia da -inf a + inf � possibile ad
esempio trasformare l'asse temporale infinito nell' intervallo aperto
-pigreco/2 ---+pigreco/2 tramite la funzione arctang (x) quindi ad ogni
punto dell'asse temporale infinito si pu� associare un punto
del'intervallo limitato -pigreco/2 --- +pigreco/2 per cui a un
intervallo temporale illimitato si pu� associare un intervallo limitato.
In poche parole se anche si andasse indietro nel tempo con infiniti
eventi causali si potrebbe giungere a un evento iniziale .
Se si definisce causa come "spiegazione" e si ipotizza che c'� sempre
una spiegazione precedente, utilizzando il teorema di incompletezza di
Godel per cui si associa a ogni spiegazione un numero partendo da 1 con
il numero successivo ottenuto dal precedente diviso 2 anche se le
spiegazioni sono infinite la somma della serie infinita 1 +1/2+1/4+...
d� 2 cio� un numero finito per cui infinite spiegazioni si riducono a un
numero finito.
Received on Fri Aug 10 2012 - 13:33:56 CEST
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