On 19 Nov, 21:05, Elio Fabri <elio.fa..._at_tiscali.it> wrote:
> Se parli di gravitoni, vuol dire che stai facendo una teoria
> quantistica della gravitazione.
> Quindi la RG non vale piu', ed e' sostituita da non so che cosa: forse
> una teoria di campo?
Ma una Teoria Q diCampo come si costruisce?
> In tal caso non so che cosa sia la metrica, l'orizzonte degli eventi,
> ecc.
Perche?
> La domanda sottintende un'idea che spunta fuori regolarmente: la
> gravita' e' *trasmessa* dai gravitaoni, cosi' come la forza
> elettrostatica sarebbe trasmessa dai fotoni.
> E qui si ricasca nelle particelle virtuali, ecc. ecc.
Per forza.
Pero' ho questa impressione:
Le particelle virtuali servono alla QFT per sua natura stessa (c'e'
sempre una matrice S o una azione lagrangiana da minimizzare),
d'altronde in RG le particelle virtuali esistono senza bisogno di
chiamarle: stanno gia' inserite nell'equazione di Einstein (cioe' la
loro controparte non quantistica);
ma se in RG non dovesse esserci l'onda grav. allora il gravitone non
dovrebbe essere prospettato;
Se tuttavia il gravitone si dovesse poter costruire allora qualsiasi
operatore di misura (ma anche il solo creatore di gravitone... un non
so quale a+ ) dovrebbe dipendere dal gravitone stesso: mi pare una
cosa che non si regge in piedi.
Received on Tue Nov 20 2007 - 18:08:25 CET
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