Re: l'interpretazione di Copenaghen è falsificabile?

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Thu, 22 Nov 2007 20:50:30 +0100

Siddharta ha scritto:
> ...
> Nel caso della MQ credo invece che sia pi� corretto parlare, almeno
> nelle interpretazioni prevalenti, di stato non deterministico del
> sistema. Insomma, non sono i tuoi apparati di misura a commettere
> errori, � il sistema che � intrinsecamente stocasitco (� una propriet�
> ontologica dell'ente, come si dice).
Acc ho poco tempo per rispondere: ho scelto il tuo post fra tanti che
ho messo in nota. Considerati onorato :-))

Non direi che le cose stiano come dici.
Lo stato in mq e' del tutto determinato (anche se e' definito in modo
assai diverso che in m. classica) e la sua evoluzione e'
_deterministica_.

L'indeterminismo compare solo quando si vuole parlare delle operazioni
di misura: e' li' che la conoscenza dello stato fornisce solo le
*probabilita'* dei possibili risultati della misura di un'osservabile.
E si tratta, come dici, di una prob. _ontologica_ (oppure, come alcuni
dicono, "non epistemica", ossia non dovuta a ignoranza
dell'osservatore).

> Azzardo un'ipotesi: per falsificare quell'interpretazione dovresti
> trovare *qualcosa* che attualmente non *vedi* e che determinano gli
> effetti erratici che rilevi. Il sistema sarebbe ancora interpretato
> con gli strumenti della statistica (per ovvie ragioni di
> "imperfezione" nelle misure, etc.), ma ritorneremmo al caso della
> moneta, abbandonando l'idea che il non determinismo caratterizzi certi
> processi.
Ti diro': qualcuno ci ha gia' pensato prima di te :), oltre 50 anni fa...
Si chiamano "teorie a variabili nascoste".

Pero' il lavoro di Bell negli anni '60 e di altri successivi hanno
dimostrato che una "ragioneovle" teoria a variabili nascoste dovrebbe
necessariamente mostrare, in certe particolari situazioni, differenze
_osservabili_ rispetto alla mq standard.
E ci sono, a partire dagli anni '80, esperimenti (Aspect e altri) che
hanno dato ragione alla mq.
(Anche se mi pare non tutti siano convinti di quegli esperimenti.)

Questo e' solo un cenno assai sommario. A parte la scarsita' di tempo,
per trattare decentemente di tali argomenti ci vuole ben altro che un
post in un NG, e non so neppure se ne sarei capace...
                 

-- 
Elio Fabri
Received on Thu Nov 22 2007 - 20:50:30 CET

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