Re: Esperimento di Millican

From: Giovanni1958 <tek-0_at_hotmail.it>
Date: Tue, 31 Jul 2012 20:17:11 +0200

"Tommaso Russo, Trieste" <trusso_at_tin.it> ha scritto nel messaggio
news:5012a514$0$13275$4fafbaef_at_reader2.news.tin.it...
> Il 27/07/2012 03:02, Giovanni1958 ha scritto:
>> Su YouTube, al seguente link � possibile assistere ad una rivisitazione
>> del
>> famoso esperimento della goccia d'olio carica
>
> Millikan, eh, non can: potrebbe arrabbiarsi :-)

Ciao Tommaso,
spero che MilliKan, non sia permaloso, il mio cervello funziona un p� come
"google translator", tenta di tradurre/storpiare tutto ci� che � o appare
diverso dalla lingua italiana.(a volte l'italiano stesso).

[...]
>
> La traduzione italiana contiene un'imprecisione. La manopola sopra il
> pacco delle batterie, con tutta evidenza, non comanda un commutatore a 5
> posizioni in grado di inserire 0,1,2,3,4 batterie, ma un potenziometro in
> grado di variare la ddp applicata al condensatore fra 0 V e la massima con
> continuita'.
>
Diciamo che comunque ha giustamente messo una pulce nel mio orecchio
evidenziando una mia errata convinzione.
>
>> ma ancora pi� perplesso mi ha lasciato il
>> fatto che questa DDP, come si vede dai filmati, arresta in qualsiasi
>> punto
>> dello spazio la microsfera sia essa al cento del campo di dipolo sia che
>> si
>> trovi pi� vicina ad una o all'altra armatura/elettrodo. Io ad intuito
>> oserei
>> ipotizzare che una determinata DDP nel momento che controbilancia la
>> forza
>> di gravit� possa agire con tale effetto soltanto in uno o due punti
>> simmetrici tra loro dello spazio. Come si spiega il fenomeno?
>
> Hai ipotizzato che il campo cui sono soggette le goccioline cariche sia
> dovuto a un dipolo, pensandolo come "due sferette" cariche: in questo caso
> quello che dici sarebbe giusto. Ma il campo elettrico e' generato da un
> condensatore a facce piane poste a distanza molto inferiore alla loro
> estensione, ed e' praticamente uniforme.

Grazie per la risposta, temevo fosse cos� dopo che anche Elio ha accennato
al fatto.
Perch� "temevo"? perch� devo rivedere mentalmente molte mie informazioni e
costruzioni basate su tale errato presupposto.
La prima che mi viene in mente a queto punto �: se l'elettrone � sottoposto
sempre alla stessa forza sia al centro del condensatore, che in prossimit�
delle armature, cosa impedisce agli elettroni di conduzione ( la bella nube
turbolenta) della placca caricata negativamente di lasciare spontaneamente
la superficie e migrare verso l'altra armatura? Devo rompere forse prima una
sorta di forza di legame (in chimica la chiamerei energia di attivazione).
Mi fermo qui, ho una sorta di cortocircuito mentale a causa di una valanga
di ipotesi ed implicazioni da valutare sulla base di tale comportamento.


--
http://www.voip-info.org/wiki/view/Asterisk+tips+wake-Up+and+Reminder

Received on Tue Jul 31 2012 - 20:17:11 CEST

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