Valter Moretti wrote:
> On 13 Ott, 08:57, LuigiF <fortunati.lu..._at_gmail.com> wrote:
> > Immagino di no.
> >
> > E allora, come possiamo essere sicuri della loro esistenza?
> >
>
> Le particelle virtuali sono solo enti teorici (Feynman forse la
> pensava diversamente).
> Per cui la loro singola esistenza � irrilevante: sono oggetti
> matematici che si usano per rendere intuitivi certi sviluppi
> matematici perturbativi in cui i singoli termini non hanno un
> significato completo, ma lo ha solo la somma di tutti questi termini.
> Le particelle virtuali sono invece legate ai singoli termini.
Vero. Ma allora xche' ha senso troncare la serie perturbativa
dopo un certo numero di termini mentre da quello che dici
dovremmo considerarli "tutti"?
ciao,
--
marco
> Ciao, Valter
Received on Mon Oct 15 2007 - 13:18:05 CEST