On 8/30/2018 16:30, gino-ansel wrote:
> non ha importanza: c'è chi dice che succede qualcosa, qualcosa che io non
> osservo se si evita che le lamelle possano perdere il loro parallelismo relativo
E quindi cosa sei venuto a domandare? Fate due esperimenti diversi, per
vincoli, materiali, destrezza manuale... e vengono due risultati
diversi. Probabilmente ci sono anche errori sperimentali, uno crede di
fare o vedere qualcosa e la realta` e` diversa.
Ho detto che a occhio non si puo` dire che cosa capita: la geometrica e`
complicata, il materiale satura (*) e le spiegazioni sono fumose...
Questa volta non so che cosa sia il parallelismo relativo, visto che mi
sembrava di aver capito che le lamelle fossero aperte a ventaglio e
cambiasse solo l'angolo di apertura.
> concordo, sono invece due tuoi colleghi (in fisf) che lo scrivono
Anche qui non si capisce. Chissa` quanti colleghi ho. Si va da tutti i
partecipanti (i colleghi che scrivono su usenet), ai pochi che sanno un
po' di fisica cosi` da riconoscere che quella e` una situazione
complicata, oppure ancora nessuno visto che ogni persona e` una
singolarita` :).
In qualunque caso vale la legge di Cipolla: dato un qualsiasi insieme di
persone, comunque selezionate (ad esempio professione, studio, altezza,
reddito, abitudini...) la percentuale di cretini e` sempre maggiore di
quella che ci si aspetta... Non credo che una persona con un po' di buon
senso, possa dire "questo la fisica non lo spiega".
> sembrerebbe che mi dai ragione, ma così non è, non usi i miei stessi argomenti
Bisognerebbe capire quello che dici. E visto il tuo passato di crackpot
non credo sia opportuno perderci troppo tempo.
(*) come faccio a dire che i lamierini saturano? Ho fatto i conti :), ma
mi ci sono volute alcune ore. Un paio di settimane fa avevo un po' di
tempo, comunque non ho calcolato forze, momenti, dinamica ed evoluzione
temporale.
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Received on Thu Sep 06 2018 - 04:31:34 CEST