Re: spettro di corpo nero
On 26 Set, 19:28, "Ivan" <20186inva..._at_mynewsgate.net> wrote:
> Buon giorno!
> Per me � stata una sorpresa leggere che la forma della distribuzione
> delle frequenze di un corpo nero dipende unicamente dalla temperatura.
Hai letto anche il come lo si dimostra?
E' importante questo aspetto.
In primis la radiazione e-m non nasce unicamente dai salti
elettronici, e cio' e' anche evidente se consideri il fatto che lo
spettro solare e' continuo e non un accavallarsi di spot (uno per ogni
salto).
Il corpo nero, e tutta la teoria che vi sta dietro e' l'aspetto piu'
profondo (uno dei piu' profondi) della fisica.
Vi sono differenti approcci ad esso... ma sostanzialmente il nocciolo
della questione si poggia sul considerare una regione di spazio chiusa
e isolata, dalla quale niente puo' uscire ne' entrare... e niente
intendo niente!
In essa si suppone che vi sia della "materia"..... (lasciamo stare
cosa si intende adesso per materia)
Dopo un tempo "infinito" il bagno radiativo che sara' all'interno
sara' lo stesso per altre regioni come questa (di qualsiasi volume e/o
costituzione "materiale").
Ragionamento prettamente termodinamico questo, col quale si conclude
che l'unica grandezza misurabile capace di discriminare sulle
caratteristiche del bagno radiativo e' la Temperatura.
2 Regioni avranno distribuzione in freq. dell'energia radiante uguale
o diversa solo in base alla loro temperatura!
Se ci rifletti il tutto e' un po' un cane che si morde la coda.... ma
non voglio entrare nel dettaglio soltanto farti notare che cosa
significa "temperatura".
La temperatura e' una grandezza fisica associabile solo ad un sistema
"macroscopico" e di essa l'unica possibilita' e' di considerarla come
indissociabile dal "termometro": cioe' la temperatura ci rendo conto
del flusso energetico tra 2 sistemi in stato di non equilibrio.
E l'energia se tu ci rifletti <<effettivamente>> si trasferisce
soltanto attraverso "energia e-m" (noi lo sappiamo oggi dopo aver
costruito le teorie piu' fondamentali della radiazione e della
materia) [ovviamente escludiamo del corpo nero tutto quanto riguarda
lo scambio energetico che avviene attraverso le altre interazioni] e
cioe' che gli scambi "energitici" a meccanismo cinematico non sono
altro che "macroscopici fenomeni" che alla base hanno la stessa
interazione e-m o fotonica.
Quindi quando tu dici:
>>>>>>>>>>>>>
Io vedo, penso non del tutto erroneamente, la temperatura come indice
dell'energia media delle molecole. Un conto per� � muoversi ( per le
molecole ) ed altro conto � emettere radiazione elettromagnetica.
>>>>>>>>>>>>>
stai dicendo anche qualche cosa di piu' di quello che sta scritto; e
cioe' che l'energia media sia delle molecole ma anche della
radiazione, ma All'equilibrio.
Inoltre vi e' un aspetto importante da aggiungere alla discussione.
L'analisi dello spettro di corponero e' costituita da 2 elementi
portanti: lo studio teorico e la misurazione pratica.
Se da un lato si parla di regione chiusa/isolata/ermetica dall'altro
invece bisogna entrare in tale regione per misurare.
Quindi come vedi.... il concetto di stati di equilibrio e' qui
fondamentale.
Received on Mon Oct 01 2007 - 14:37:31 CEST
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