Re: Eliocentrismo o geocentrismo?

From: Cipi <pierinic_at_ecuanex.net.ec>
Date: Sat, 14 Jul 2012 09:47:27 -0700 (PDT)

On 13 Lug, 22:07, Giorgio Pastore <past..._at_units.it> wrote:

> CP
se fosse reale, proprio per le leggi della dinamica la Luna dovrebbe
accelerare in direzione della Terra e poi schiantarsi contro di essa.

GIORGIO
Su questa parte ti ho gia' risposto.

CP
Naturalmente! Hai detto che ci aggiungi una bella forza centrifuga, e
la Luna come per incanto rimarr� immobile a contemplare la Terra. Per�
non ho afferrato bene da dove tiri fuori questa forza centrifuga se la
Luna non gira attorno alla Terra.

GIORGIO
Aggiungo che il moto reale in questo sistema di riferimento (centrato
sulla Terra e corotante con la Luna) non e' di Luna in quiete ma di
Luna che oscilla tra distanza del perigeo e dell'apogeo.

CP
:o)
--A proposito di Luna, se io mi trovassi al Luna Park sul seggiolino di
una giostra che gira a tutta velocit�, e all'improvviso si rompesse la
catena che mi tiene ancorato al perno centrale, tu riusciresti a
trovare un sdr tale da farmi restare fermo, in modo da evitare di
schiantarmi contro uno dei pini che costeggiano lo spiazzo del parco?
Se mi dici di s�, uno di questi giorni potremmo andare al Luna Park
per la prova sperimentale. Ma sul seggiolino ci monti tu, dopo aver
preparato per benino le oscillazioni tra apogeo e perigeo. D'accordo?

> CP
Se, invece consideriamo il suo moto rispetto al sdr solidale col cdm
del sistema solare (moto reale), vedremo la Luna girare intorno alla
Terra e modulare la sua orbita intorno al Sole con oscillazioni pi� o
meno sinusoidali, di ampiezza di alcune migliaia di km (centinaia di
migliaia di frequenza di quasi un mese.

GIORGIO
E allora ? Questa e' una delle descrizioni possibili. Poi c'e' l'
infinita' dei sistemi in cui Sole, Terra e Luna descrivono moti che in
prima battuta sono cicloidi (ordinarie, allungate, accorciate) che e'
ugualmente buona, anche dal punto di vista dinamico, anche se meno
ovvia.

CP
Certo. Di trasformazioni cinematiche se ne possono fare quante ne
vogliamo. Ma mi piacerebbe vedere, caso per caso, come si conciliano
con le leggi della dinamica. E comunque, sono in attesa di un tuo
commento critico sugli esempi del treno e della stazione, e della mela
di Newton che sono molto pi� agevoli da verificare. Quando avremo
chiarito quelli, passeremo a queste un po pi� difficili. Del resto se
non troviamo qualcosa su cui siamo d'accordo entrambi, di cosa
discutiamo?

Ciao,

Carlo
Received on Sat Jul 14 2012 - 18:47:27 CEST

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