Re: Libro quanto è aggionato

From: argo <brandobellazzini_at_supereva.it>
Date: Sun, 16 Sep 2007 10:53:10 -0700

On 16 Set, 12:42, StefanoD <ds_l..._at_hotmail.it> wrote:

> Davvero non hai fatto l'elettromagnetismo al liceo?
> Credevo fosse nel programma (ministeriale), infatti mi ricordo che lo
> chiedevano in tutte le classi alla maturit�.
> Noi (liceo scrientifico, pni)

No, mi hai frainteso. Anch'io ho fatto lo scientifico pni e ho
studiato elettromagnetismo in quinta.
E il problema e' proprio li', di averlo fatto male.
Ma mi sembra molto difficile non farlo male quando il resto della
fisica gia' vista,
e' fatta per lo piu' sotto forma di regolette che funzionano per
risolvere certe classi di esercizi.
Avro' avuto un cattivo insegnamento ma vorrei spingermi oltre la mia
esperienza personale e generalizzare:
forse studiare queste cose al liceo puo' essere controproducente?
Non sarebbe meglio
studiare poco e meglio, portando gli studenti stessi a porsi le
domande?

Ad esempio, se si studiassero molto bene la cinematica e la
meccanica,
con una solida base di dinamica galileiana si potrebbe
iniziare a parlare delle onde per poi solo allora, introdurre la
problematica
delle onde elettromgnetiche e dell'etere, sentita e compresa dagli
studenti...
Oppure se si studiasse bene la termodinamica come potremmo
conciliarla
con la meccanica studiata fin allora? E' da li' che
nascerebbero le motivazioni per fare della teoria cinetica dei gas e
della meccanica statistica.
E ancora, dallo studio del semplice campo prodotto da una singola
carica elettrica, potrebbero nascere alla luce delle leggi galileiane
di relativita', le domande sul campo della carica stessa ma in moto...
Piu' che le nozioni sarebbe bene che si capissero le motivazioni.
Ciao
Received on Sun Sep 16 2007 - 19:53:10 CEST

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