Re: 40 anni di SM

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Thu, 13 Sep 2007 21:07:59 +0200

argo ha scritto:
> Credo di essere stato fortunato avendo quasi sempre avuto ottimi
> professori all'universita', che hanno dimostato grandissima padronanza
> della materia e della fisica in generale. Anche i corsi in se' li ho
> trovati sempre molto belli salvo alcune spiacevoli eccezioni.
Meglio cosi', anche se io non avrei espresso lo stesso parere...

> La mia domanda e' questa, tu e i tuoi colleghi come vi preparate
> all'insegnamento di un corso e alla lezione specifica?
Non posso risponderti per i colleghi: al massimo potrei parlare di uno
o due che conosco molto da vicino. Ma e' meglio se parlo solo per me
:)

> Ad esempio vedo che hai tenuto molti corsi diversi,
Non solo: anche quando il corso restava lo stesso come nome, spesso
cambiavo completamente il contenuto. Fare lo stesso corso per diversi
anni mi e' sempre riuscito impossibile

> quindi quando passavi da uno all'altro ti ripassavi e/o studiavi la
> materia nuovamente a fondo e le lezioni le preparavi con minuzia,
> oppure avevi gia' una padronanza tale da poter improvvisare seguendo
> solamente un canovaccio?
Direi un po' e un po'.
In alcuni casi ho lavorato molto duro per preparare il corso: per es.
quando ho tenuto (per due soli anni) la supplenza di Fisica I.
E la cosa che ancora non perdono ai miei colleghi e' che per ragioni
puramente corporative (il corso di Fisica I "appartiene agli
sperimentali di alte energie") mi sia stato tolto, si' che
l'investimento che avevo fatto e' finito sprecato.

Certamente le conoscenze precedenti erano necessarie, ma non ho
davvero mai "improvvisato" un corso.

Tutto sommato, credo che questo mio impegno desse piu' fastidio che
altro ai miei colleghi: non ho dimenticato quando in una riunione del
Consiglio di Corso di Laurea uno (che non c'e' piu') mi accuso' di
"libido didattica".
Sono convinto che fosse solo uno che dava voce a un pensiero piuttosto
diffuso: quanto rompe 'sto fesso che fa tanto lavoro per preparare le
lezioni!
(E' anche per questo che mi stupisce alquanto il tuo giudizio cosi'
positivo: stiamo parlando delle stesse persone :) )

> Purtroppo vedo che si sta diffondendo l'uso delle slides per fare
> lezione.
Io uso correntemente le slides quando vado a fare qualche lezione o
seminario, ma credo che non sarei capace di usarle per un corso, dove
l'interazione con gli studenti mi pare essenziale.
Se ti fanno una domanda, o chiedono chiarimenti su un ragionamento,
che fai?

> Un altro aspetto negativo lo vedo nella formulazione del 3+2 in cui
> bei corsi annuali, in cui alla fine lo studente raggiungeva una
> padronanza della materia e della sua bellezza comprendendo obiettivi,
> motivazioni, limiti e difficolta', sono stati miseramente divisi in
> corsi senza anima basati sulle ore di insegnamento e non sul
> contenuto.
Concordo.
Vista dal lato del docente, il fatto che una materia venga spezzettata
impedisce di dare un'impronta personale al corso.
Naturalmente c'e' chi dice che c'e' poco da "dare impronte": la fisica
e' sempre quella, chiunque la insegni...
Sublime stupidaggine, naturalmente, che qualifica chi la sostiene :-<

P.S. E cosi', ho approfittato dell'occasione per togliermi qualche
sassolino dalla scarpa :-))
Thx
                

-- 
Elio Fabri
Received on Thu Sep 13 2007 - 21:07:59 CEST

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