Manfred De La Rey wrote:
> Scusami l'osservazione (e qui rischio veramente di fare una figuraccia...)
> ma la potenza dissipata in entrambi i casi sarebbe la stessa (500W) right ?
potenza dissipata dal carico
> Per cui non dovrebbero esserci problemi di perdite o rischi di fusione del
> conduttore....
dipende da quanto e' lungo e sottile il conduttore e quanto e' intensa
la corrente.
600 w a 12 v sono 50 A, un conduttore da 1 mm^2 come minimo diventa rovente
a 220 v diventano poco meno di 3 A, e 1 mm^2 anche se un po' tirato va bene.
considera che "spannometricamente" in bassa tensione si usa il criterio
di 1 A per mm^2, in media tensione (220) diventa piu' o meno 1 kw per
mm^2, corrispondenti a circa 5 A
per un computo esatto della potenza dissipata sul filo basta che prendi
la resistenza specifica del rame, dividi per la sezione, moltiplichi per
la lunghezza, e calcoli la caduta di tensione e a potenza dissipata
conoscendo la corrente che ci passa in mezzo
per la temperatura raggiunta dal conduttore e' un po' piu' difficile,
comunque dovrebbero esserci dei modelli relativi alla resistenza termica
in aria di un filo sottile, una volta definita quella conoscendo la
potenza dissipata e la temperatura ambiente si ricava subito
ti accorgerai che i 1000 gradi si raggiungono facilmente ... (pensa alle
stufe elettriche) ;-)
ciao
luh
--
Satellite Computer HW&SW Multimedia Audio Video Foto Ottica
http://www.drl.it - http://www.derosaluciano.it
Leggi le FAQ di IHSatD: http://ihsatd.cjb.net
Togli _NOSPAM_ per rispondere in privato
Received on Fri Sep 07 2007 - 22:18:06 CEST