Giovanni "Darke" Neiman ha scritto:
> On Sat, 01 Sep 2007 10:14:50 +0200, Francesco <roxf78_at_libero.it>
> wrote:
>
>>>> E' ovvio che tu possa scegliere autonomamente solo fra opzioni
>>>> possibili...
>>> perch� ovvio?
>> Perch� sei un essere umano con i limiti OGGETTIVI che questo
>> comporta.
>
> il punto era proprio se un essere umano possiede o no il libero
> arbitrio. stiamo vedendo che per un'infinit� di motivi non lo
> possiede.
Allora come la chiami la tua libert� di scelta?
>>> � libero arbitrio essere *realmente* libero di poter scegliere la
>>> tre TRE opzioni?
>> Ai semplicemente esposto un caso dove la tua limitatezza � anche
>> nel vedere le opzioni possibili, nulla di pi�.
>
> Hai...
>
>>> Cmq io non posso scegliere tra tutte le opzioni se sono
>>> IGNORANTE.
>> E' abbastanza OVVIO.
>
> E' tutto ovvio, ma va esplicitato.
>
>>> e' libero arbitrio? il libero arbitrio consiste nel essere edotti
>>> di tutte le possibili� *fisiche*, quantomeno.
>> Io quest'ultima cosa non la sapevo, adesso che la so, so come
>> comportarmi in futuro.
>
> cosa non sapevi? la storia delle multe o la considerazione sul libero
> arbitrio?
La storia delle multe, anche perch� sulla definizione di libero arbitrio
non sono d'accordo!
>> Quindi a mio avviso niente ti IMPEDISCE in maniera assoluta di fare
>> qualcosa di UMANAMENTE POSSIBILE.
>
> in linea di principio non potrai mai possedere una conoscenza
> assoluta, quindi qualcosa ti sfuggir� sempre, e non potrai esercitare
> il libero arbitrio neanche tra le opzioni fisicamente possibili.
Questo solo se consideri il libero arbitrio con la definizione che ne
hai dato tu, io parto dal _presupposto_ che il libero arbitrio riguardi
la schiera degli eventi umanamente possibili, altrimenti � _ovvio_ che
il libero arbitrio non possa esistere!
Alla fine dei conti tu come definisci la possibilit� degli individui di
fare delle scelte?
--
Per rispondermi in privato togliere i numeri!
Received on Sun Sep 02 2007 - 12:07:22 CEST