Re: esiste il libero arbitrio?
LuigiF <fortunati.luigi_at_gmail.com> wrote:
> Ma io volevo, semplicemente, evidenziare l'incongruenza di poter
> ritenere colpevole una persona di aver fatto un qualunque scelta, se
> poi si nega che l'abbia potuto fare secondo il suo libero arbitrio.
>
> Sono libero di decidere?
> Solo se la risposta � "si", sono responsabile delle mie scelte e
> sono condannabile se sbaglio.
Come ho gi� accennato, secondo me il punto sta proprio qui: tu puoi
essere libero di decidere entro una gamma di possibilit� finite e
limitate. In questo caso hai s� un arbitrio ma non un "libero arbitrio"
*incondizionato* (non puoi "mangiare quello che vuoi" ma puoi scegliere
solo tra i piatti elencati nel men�). Per quel che concerne la tua
responsabilit� basta che tu disponga anche *di una sola alternativa
effettivamente tale tra due possibilit�* per esserne pienamente
caricato.
Il fatto poi che le possibilit� di scelta siano solo quelle due o ve ne
siano innumerevoli altre, dal punto della tua responsabilizzazione
rispetto alle scelte che fai non cambia nulla. Gi� con una sola
alternativa infatti posso chiederti: "perch� hai scelto questa opzione
anzich� l'altra?".
Ciao
Piercarlo
Received on Sat Sep 01 2007 - 00:27:40 CEST
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