Re: esiste il "quanto di tempo"?

From: dumbo <_cmass_at_tin.it>
Date: Sat, 1 Sep 2007 03:39:08 +0200

"ernesto" <er_at_libero.it> ha scritto nel messaggio
news:64Z75Z150Z68Y1188362012X8687_at_usenet.libero.it...
> Il 25 Ago 2007, 01:46, "dumbo" <_cmass_at_tin.it> ha scritto:

> Aloha!
> Mi pare che Rovelli l'abbia corretta ma non so come.
> A naso la curva della velocit� all'avvicinarsi di "c" non sarebbe
> pi�
> asintotica ma raggiungerebbe un limite oltre il quale non potrebbe
> pi�
> procedere la contrazione dei corpi.

Non so ancora niente dei suoi lavori, quindi
andr� a naso anch'io (ma ti avverto che ho
il raffreddore :-)

Nella RR ordinaria la contrazione � una
conseguenza necessaria della metrica dello
spaziotempo quindi immagino che Rovelli
prima modifichi la metrica per tener conto
della granularit�, e poi ne deduca la nuova
formula della contrazione.

Continuando a congetturare:
poich� la deviazione dalla RR dovrebbe diventare importante
solo quando il corpo si contrae fino a una lunghezza dell'ordine
della lunghezza di Planck Lp, dovrebbe esistere una velocit�
critica V al di sopra della quale la deviazione dalla RR si
manifesta in modo non trascurabile. Dalla formula della
contrazione ordinaria L(v) = L sqrt [ 1 - ( v / c ) ^ 2 ]
(L = lunghezza di quiete) si avrebbe allora

V ~ c * sqrt ( 1 - Lp / L )

se � cos� (ma dubito che sia cos� semplice)
avremmo che la velocit� critica dipende da L,
quindi � in generale diversa per i vari corpi.
Per un protone ( L ~ 10^( -13) cm ) avremmo

V ~ c - 10^( -10) cm/s

cio� estremamente vicina a c.
Per corpi pi� grandi, V sarebbe ancora pi� vicina
a c.

Se prendiamo come raggio di quiete di una particella
la lunghezza di Compton h / m c (m = massa della particella)
abbiamo che

V ~ c * sqrt [ 1 - ( m / Mp )^2 ]

quindi per vedere qualche deviazione a velocit�
relativamente basse occorrono particelle molto pesanti.
(perch� Mp � circa un centomillesimo di grammo, un
valore mostruoso nel mondo delle particelle).

> del resto dire che a "c" la contrazione � infinita � quasi la stessa
> cosa
> sul piano intuitivo e dire che "c" non � raggiungibile da corpi
> dotati di
> massa pu� significare che lo spazio � granulare.

scusa, non ho capito. La RR trova che "c" non � raggiungibile
e usa lo spazio continuo, quindi le due cose non sono
collegate.

> Cosa cambierebbe questo per i bosoni di Higgs?

purtroppo non ne so nulla. Cos� su due piedi mi verrebbe
da dire che le eventuali violazioni della RR dovrebbero
manifestarsi a energie prossime alla scala di Planck
( Mp * c^2 ~ 10^16 erg ~ 10^19 GeV) che � enormemente
pi� alta delle energie considerate nel modello standard,
quindi non dovrebbe cambiare niente.

Ciao
Corrado
Received on Sat Sep 01 2007 - 03:39:08 CEST

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