Re: Pattinatrici e particelle.

From: StefanoD <ds_lite_at_hotmail.it>
Date: Wed, 29 Aug 2007 04:00:08 -0700

> Ti confesso che faccio fatica ad immaginare due corpi-fantasma che
> si attraversano senza interagire. Forse ci� � dovuto al fatto che non
> credo ai fantasmi.
> Al contrario, mi viene molto pi� facile immaginare l'impenetrabilit�
> della materia.


Un neutrino ed un fotone per esempio non interagiscono.
O anche un bosone W o Z con un elettrone di elicit� destra.
Un elettrone non interagisce con un gluone.

L'impenetrabilit� della materia, come tu la chiami, non � che la
repulsione elettr(ostatica).
A livello macroscopico, il fatto che tu non possa sederti su un posto
nel bus gi� occupato
deriva dal fatto che tra gli atomi del tuo corpo e gli atomi
dell'altro corpo si esercita la repulsione.

> Vorrei precisare che non ritengo scontato che dopo l'urto i corpi si
> debbano per forza allontanare. Questo avviene solo se l'urto �
> elastico. Quello che invece � sicuro, � che, dopo l'urto, smettono di
> avvicinarsi ulteriormente, perch� la repulsione si oppone sempre
> all'avvicinamento.

In un interazione tra due corpi, calcola l'energia totale, come somma
delle due energie cinetiche e dell'energia potenziale di interazione.
Se � positiva i corpi si allontaneranno (es. comete non periodiche) se
� negativa il sistema dei due corpi � legato (es. sole-terra).

Esercizio: dimostra che in caso di energia negativa la distanza
relativa non pu� superare un valore massimo.
Esercizio: calcola la velocit� che deve avere un corpo lanciato dalla
Terra affinch� possa volare nello spazio cosmico.
Esercizio: esperienza di Rutherford, una particella alpha di circa
5MeV incide su nucleo di Oro. Qual'� la distanza minima alle quale si
possono avvicinare gli alpha? (Tutti i dati su masse e cariche li puoi
trovare su wikipedia)


> Conclusione: la repulsione deriva dall'impenetrabilit� della materia
> (simbolicamente potrebbero essere i palloni delle pattinatrici), ma
> l'attrazione...? Palloni che arrivano dall'esterno?

La repulsivit� o l'attrattivit� dipendono solo dalle caratteristiche
della forza, con qualche complicazione (nel caso che le particelle
abbiano spin semi-intero) data dal Principio di esclusione di Pauli.
Per esempio, due masse si attraggono (segno meno: F = -GMm/r^3 r* )
due cariche si attraggono o respingono
( F= k Qq/r^3 r*).
Credo che tu scambi la causa con l'effetto: � la impenetrabilit� (a
basse energie) della materia che deriva dalla repulsione coulombiana.
Received on Wed Aug 29 2007 - 13:00:08 CEST