On 19 Ago, 17:18, p..._at_libero.it (popinga) wrote:
>
> Negli esempi che ho proposto le forze in gioco sono attrattive.
> Se l' "ulteriore avvicinamento" non avviene �� perch�� i corpi che collidono
> sono dotati di energia sufficiente per vincere le forze di attrazione.
> Altrimenti l'interazione produrrebbe uno stato legato, e in questo caso non
> parleremmo di "problema d'urto"..
> Ma ripeto, cercati qualche simulazione che �� il modo migliore e pi��
> immediato per capire il fenomeno, perch�� continui a pensare all'urto come a
> qualcosa di simile a un incidente stradale.
>
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> Inviato viahttp://arianna.libero.it/usenet/- Nascondi testo tra virgolette -
>
> - Mostra testo tra virgolette -
Negli esempi che hai fatto tu ci sono sicuramente forze attrattive,
ma noi stiamo cercando di valutare esclusivamente se l'urto �
attrattivo o no.
E' vero che io mi immagino l'urto come un incidente stradale o come
due palle da biliardo che si scontrano.
Se questo modo di vedere le cose � sbagliato, qual � quello giusto?
Mi spiegheresti come immagini tu un urto, senza dover cercare
simulazioni?
Luigi.
Received on Sun Aug 19 2007 - 18:48:20 CEST