3p ha scritto:
> Non sono molto convinto che le due cose sono equivalenti
Dal momento che non dai nessuna ragione per questo, non vedo che cosa
ti si possa dire...
> Poi ad esempio c'� un'altra cosa che non capisco: gli enunciati di C e
> K-P sono certamente equivalenti fra loro
> ...
> ma non mi sembrano *equivalenti* al teorema di Carnot,
> che dice qualcosa di pi�.
Certo che dice di piu': infatti fa uso delle leggi dei gas perfetti e
della definizione di temperatura assoluta (mediante termometro a gas).
> Perch� come ciclo reversibile per eccellenza si sceglie quello di
> Carnot e non un qualche altro ciclo.
Questo e' molto semplice.
Un ciclo reversibile *che lavori tra due date temperature*, ossia tale
che gli scambi di calore avvengano solo a quelle temperature, non puo'
essere che un ciclo di Carnot, per definizione.
Dulcamara ha scritto:
> Uhm mettila cos�, un processo reversibile � descrivibile come funzione
> continua delle variabili termodinamiche, mentre uno irreversibile
> presenta sempre discontinuit�.
Non e' questione di continuita' o meno: in una trasf. irrev. il
sistema in genere passa per condizioni in cui non ha uno stato
termodinamico ben definito.
--
Elio Fabri
Received on Wed Aug 08 2007 - 21:39:37 CEST