"Bruno Cocciaro" ha scritto nel messaggio
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mi scuso nuovamente con il gruppo, l'altra sera ho fatto proprio un casino
abissale
> Tale n e' ovviamente una misura ed e' legato a d da
> n = Sqrt [dm / d]
> cioe' l'esperimento ideale descritto permette di definire una certa
> lunghezza dm tale che, se il raggio d si pone uguale a dm ogni giro che fa
la massa la luce fara' un solo viaggio di andata e ritorno.
> Si verifica inoltre che dm e' inversamente proporzionale alla massa dei
> due
corpi.
la corretta e':
n = Sqrt [d / dm]
con dm direttamente proporzionale a m.
Il resto, a parte le dovute conseguenti correzioni, rimane inalterato nella
sostanza:
raddoppiare c e' come far diventare un quarto la m.
--
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Fri May 03 2013 - 08:55:08 CEST
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