Re: Filosofia della Fisica
"transumante" <girolami_at_studenti.ph.unito.it> ha scritto nel messaggio
news:1186313987.017148.282190_at_g4g2000hsf.googlegroups.com...
> On 5 Ago, 00:23, Giorgio Pastore <past..._at_units.it> wrote:
> > Ma qualcuno qui ha mai letto i lavori di Heisenberg e Jordan ? Da
>> dove pensate che sia venuta fuori l' idea secondo cui "la fisica
>> deve
>> essere costruita solo su quantita' misurabili" ?
> Mi scusi ma questo ragionamento proprio non lo condivido. Lei cita
> un
> esempio in cui effettivamente c'� stata un'interazione, ma chiss�
> quante volte il passaggio dall'idea filosofica alla teoria
> scientifica
> non � avvenuto! (....)
>non mi sembra sempre un matrimonio felice quello tra filosofia e
>fisica
infatti: un esempio famoso � la non - scoperta dell'elettrone,
da parte di un tizio della seconda met� dell'ottocento,
che aveva fatto lo stesso esperimento di Thompson,
aveva ottenuto gli stessi risultati, ma non aveva
saputo interpretarli come segno di esistenza di una particella
carica; e questo per la sua adesione alla filosofia
positivista: ecco un esempio molto concreto di filosofia
che ostacola il progresso scientifico.
Poi c'� il caso famoso di Eddington che volle costruire
una teoria unitaria dei fenomeni naturali
ispirandosi alla teoria kantiana della conoscenza;
tentativo interessante, ma che finora non ha portato
a niente di valido: la sua "Teoria fondamentale"
� un reperto da museo (per ora, almeno).
Con questo voglio dire che in certi casi
(quello di Eddington potrebbe essere uno di questi)
la filosofia agisce da motore psicologico capace di
infondere nel fisico entusiasmo e motivazione, ma
non serve per arrivare a veri risultati scientifici.
D'altra parte, come mi pare dica Giorgio Pastore,
Heisenberg era profondamernte influenzato
dalla filosofia (soprattutto greca, se ricordo bene)
quando si avvicin� alla fisica atomica
nel modo originale e innovativo che sappiamo.
Quindi qualche volta la filosofia pu� servire,
come un seme, a patto per� che si depositi su un
buon terreno.
Forse la filosofia � per i fisici come certi
farmaci da usare con cautela, perch�
possono far bene a certe persone ed essere inutili
ad altre, e veleni micidiali per altre ancora.
Tutto sommato, alla domanda di jennifer,
se il fisico debba essere filosofo,
risponderei " ni "
>> Che poi non serva la storia della filosofia per capire o risolvere
>> l'
>> equazione agli autovalori � un fatto.
> Credo che jennifer volesse proprio sapere questo, se nel lavoro
> quotidiano il fisico debba essere filosofo
se si tratta di fare un lavoro di routine, come
risolvere problemi concreti, equazioni ecc
non vedo perch� la filosofia debba entrarci,
ma quando si tratta di concepire nuove idee il
problema si pone.
Ciao
Corrado
Received on Sun Aug 05 2007 - 17:05:14 CEST
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