Il 26 Lug 2007, 19:50, "Sab" <sabardit_at_tiscali.it> ha scritto:
>
> "Pangloss" <marco.kpro_at_tin.it> ha scritto nel messaggio
> news:slrnfa4hql.105.marco.kpro_at_localhost.localdomain...
> > [it.scienza.fisica 19 lug 2007] Sab ha scritto:
> >
> > E' anche facile vedere che il lavoro fornito tramite M al giroscopio
> > modifica l'energia cinetica del giroscopio,
> > 1) (inverosimile) La meccanica newtoniana dei sistemi e' sballata;
La meccanica newtoniana, o meglio i teoremi che ne discendono
sono abbastanza adatti a descrivere
il comportamento di questo sistema. E' anche ampiamente utilizzata
con pi� di qualche successo. Tutto quello che potrei concedere � che
non hai descritto con esattezza il sistema meccanico concreto. Per
esempio potrebbe non corrispondere ad una trottola simmetrica, oppure
l'asse di rotazione non coincide con un asse principale d'inerzia.
In questo caso per� quello che dovresti sperimentare sarebbe una
sollecitazione che varia rapidamente come la velocit� di rotazione della
ruota. Analogamente se i momenti d'inerzia non fossero esattamente
uguali dovresti sperimentare un momento rapidamente variabile
ma relativamente debole nella direzione in cui imprimi il moto e
relativamente molto forte e marcato nella direzione ortogonale al
moto, ma di fatto l'effetto di questa robusta risposta, sarebbe quella
di non riuscire ad imprimere il moto progettato, oppure, se la ruota
� vincolata di produrre una sollecitazione normale al moto scaricata
sugli eventuali perni che comporta una resistenza d'attrito all'avanzamento.
Come � stata la prima risposta, in quel caso la forza applicata produrrebbe
un riscaldamento del sostegno.
> Premetto che non voglio fare alcuna polemica o contenzioso (dal quale
> uscirei necessariamente perdente) ma solo un discussione serena.
>
> Quella che tu fai qui � una dimostrazione teorica derivata dalla meccanica
> newtoniana. Il punto � che sembra (e dico sembra) che le conclusioni non
> siano confermate dall'esperienza.
> Adesso tu dirai che l'esperienza � grossolana e ahim� devo riconoscere che
> questo � vero; tuttavia credo che per valutare una variazione
(consistente)
> di energia cinetica del giroscopio non servono poi strumenti
> sofisticatissimi.
>
> Ammettendo per un attimo che le mie percezioni (grossolane) siano giuste,
> vale pi� una dimostrazione teorica o una verifica sperimentale? Il senso
> del primo intervento era appunto questo: se una legge teorica data per
certa
> sembra che non sia verificata dall'esperienza, che si fa?
>
> D'altronde non � affatto necessario arrivare alla conclusione che Newton
> fosse un deficiente; pu� darsi semplicemente che questo sia un caso
> particolare non inquadrabile nella meccanica Newtioniana che non perde la
> sua validit� generale ma non � adatta a spiegarlo.
> Ad esempio fino ad un certo punto si riteneva che la F=m*a e si pensava
che
> questa fosse una regola assoluta. Poi con la relativit� si � visto che
> questo � vero, ma sono per velocit� basse, a velocit� elevate la meccanica
> newtoniana perde validit�.
> Potebbe accadere anche per altri aspetti.
>
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Received on Mon Jul 30 2007 - 19:57:38 CEST