Re: Fisiologia delle acceleraizuioni

From: cometa luminosa <a.rasa_at_usl8.toscana.it>
Date: Wed, 18 Jul 2007 04:15:26 -0700

On 2 Lug, 16:23, no_spam_at_no_spam.com (Aleph) wrote:
> In quali casi "sentiamo", dal punto di vista fisiologico, gli effetti delle
> accelerazioni e quali sono le condizioni necessarie e sufficienti perch�
> tale condizione (di sensibilit�) si realizzi?
> E' sempre necessaria l'azione delle reazioni vincolari perch� l'effetto
> delle accelerazioni possa essere avvertito?
> Ad esempio (m'interessa soprattutto il caso del campo gravitazionale): in
> questo istante avverto indirettamente l'azione della forza di gravit� per
> via della reazione vincolare della sedia su cui poggiano le mie chiappe,
> ma se fossi all'interno di un ascensore in caduta libera nel campo
> gravitazionale terrestre non avvertirei nulla (Einstein docet!).

In aggiunta a ci� che ti � stato risposto:
la sensazione e l'effetto fisiologico dipendono anche
dall'orientazione del cervello rispetto al campo gravitazionale; nei
casi di forte accelerazione, ad esempio nel caso di un incidente
stradale, l'effetto dannoso �, prima di tutto, conseguenza dell'urto
tra la massa cerebrale contro la parete interna del cranio e
conseguente schiacciamento di tale massa. Uno studio un p�
fantascientifico su questo, in campo astronautico (ma ne ho solo un
vago ricordo e non so dove l'ho letto), ipotizzava l'utilizzo di un
fluido di densit� opportuna da iniettare all'interno della scatola
cranica in modo da ridurre quel tipo di effetto. E' chiaro per� che,
dato che la massa cerebrale presenta un'inerzia, lo schiacciamento
sar� comunque presente, anche se attenuato.
Received on Wed Jul 18 2007 - 13:15:26 CEST

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