Il giorno venerd� 3 maggio 2013 01:15:07 UTC+2, Soviet_Mario ha scritto:
Ti ringrazio per i chiarimenti.
(cut)
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> Ovviamente un reticolo il piᅵ compatto possibile ᅵ preferito
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> quando ad una certa distanza le interazioni sono quasi
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> soltanto attrattive e non repulsive
A proposito di questo ho suggerito il modello delle buca di potenziale, che ingloba la fase repulsiva (versante interno) e quella attrattiva (versante esterno), con stabilt� intorno al minimo potenziale del fondo della buca.
Vedi questa curva.
http://www.lucianobuggio.altervista.org/anomalia/
Per la presenza dell'adiacente dosso il versante interno � pi� inclinato di quello esterno, e ci� spiegnerebbe perch� un metallo riscaldato, per esempio, si dilata. Aumentando la temperatura aumenta l'ampiezza dell'escursione del nucleo dentro labuca, e la sua posizione media, per la non simmetria della buca, si sposta all'esterno, aumentando la distanza tra i due nuclei e quindi iul volume del corpo.
Non � stupefacente?
Raggiungendo un dato alto valore della temnperatura l'ampiezza dell'escursione supera la larghezza della buca, ed il nucelo esce: il metallo fonde.
Tanto pi� porofonda � stretta � l abuca, tanto maggiore � la coesione.
Tanto pi� stretta � la buca, tanto maggiore la rigidita: la buca strettissima pu� essere poco profonda, a scapito della resistenza a rottura(vedi la fragilit� del vetro, rigido finch� non si rompe, si spezza facilmente ma non si piega)
La differenza tra il vetro ed il diamante, oltre che nella compattezza, pu� risiedere anche nel fatto che nel diamante le buche sono altrettatno strette molto pi� profonde.
Quando i legami sono deboli (liquidi, gas) vuol dire ceh le buche sono larghe e poco profonde.
L'elasticit� � data dalla tendenza dei nucli spostati dal punto di minimo potenziale a ritornarvi.
E cos� via...
Che ne dici?
Luciano Buggio
http://www.lucianobuggio.altervista.org
Received on Fri May 03 2013 - 09:35:26 CEST