Mi rendo conto che può apparire strano dire che le cariche elettriche
sono delle vibrazioni di etere, anche se teorie non ancora affermate,
descrivono le particelle come delle vibrazioni, non meglio definite di
cosa.
Certo asserire che gli elettroni di conduzione in un conduttore
sottoposto ad una differenza di potenziale non si muovono, ma
semplicemente si orientano, comportandosi come delle pompe
peristaltiche che pompano etere, potrà apparire assurdo, anche se
delle verifiche sperimentali hanno ampiamente dimostrato che in un
conduttore la corrente passa per frazioni di carica.
Se poi dico che non esiste nessun botto iniziale, ma una continua
formazione di materia, come asserisco in
http://www.ilmioetere.altervista.org/
allora merito sicuramente l'ergastolo, anche se a sostenerlo sono in
buona compagnia.
Mi rendo conto che non si può perdere tempo a parlare di queste
assurdità, ma "Buttare via il bambino con l'acqua sporca" mi sembra un
assurdo.
Infatti al di la di queste cose, reputo molto importante l'aspetto
fluidodinamico messo in evidenza da me e penso che meriti molta
attenzione, mi sembra di avere portato numerose prove a supporto del
fatto che un gas, quando si trova in presenza di un gradiente di
velocità, tende a vibrare formando un numero di increspature pari a
4*PI*n^',5 essendo n i gradi di libertà del gas.
Lasciamo stare che quel valore, che per un gas monoatomico a meno di
2*PI è l'inverso della costante di struttura fine con una differenza
dell 0,2%, ma possibile che non interessi a nessun professore di
fluidodinamica "come" e "perché" possa oscillare un fluido e
principalmente capire tutto questo a cosa può portare?
MF
--
http://www.ilmioetere.altervista.org
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William Taylor
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Received on Sat Oct 27 2018 - 08:16:27 CEST