Re: Stringhe e gravità quantistica
transumante ha scritto:
Ciao, scusa se mi permetto di dirti un paio di cose, ma sai com'�,
sono vecchiarella e faccio fatica a tacere (veramente facevo fatica
anche da giovane). Dici di essere uno studente universitario. Beh, che
dire, da uno studente mi aspetterei un poco pi� di umilt� e rispetto.
Non sai cosa significa "consistente" dal punto di vista della teoria
di campo e due righe pi� sotto spari a zero su fisici del calibro di
Witten e Schwarz. Lascia che ti dica che se vuoi fare ricerca, come mi
sembra di capire dai tuoi post, non � questo l'atteggiamento adatto,
anzi � proprio il peggiore che puoi adottare. Prima di criticare
qualcosa bisogna conoscerla profondamente.
> Ciao, cosa intendi per consistente?
Consistente significa una teoria di campo che funzioni, quindi
unitaria prima di tutto e poi rinormalizzabile .
Io non so quasi nulla di
> stringhe, e probabilmente nn ne sanno granch� neanche i fisici teorici
> che non se ne occupano quotidianamente, ma mi sento di dire con una
> certa sicurezza che di sicurezze (scusa il bisticcio) sulle stringhe
> non ne abbiano nemmeno Witten, Schwarz, Greene,ecc che sono i pi�
> importanti fisici (o forse sono matematici?) che si occupano di
> questo.
No, stai tranquillo, loro sanno benissimo che cosa sia la teoria delle
stringhe. In quanto alle certezze sulla teoria delle stringhe, beh,
sarebbe un discorso lungo.
>Essenzialmente perch� sembra improbabile che si riescano ad
> avere conferme sperimentali di predizioni della teoria, anzi le si
> contesta l'appellativo stesso di teoria, visto che il formalismo
> matematico che la sorregge � stato concepito ex-novo o debba ancora
> essere inventato (sono nel campo delle dicerie).
No, il punto non � questo.
Per essere una teoria � certamente una teoria. Ci� che si contesta �
la sua scientificit�.
Ma questo non risponde alla mia domanda iniziale.
Michela
Received on Wed Jun 27 2007 - 17:49:56 CEST
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