Re: fisica delle particelle elementari

From: Piercarlo <ramukreip_at_yahoo.it>
Date: Sat, 23 Jun 2007 16:42:55 +0200

cherenkov86_at_hotmail.it ha scritto:

> e quale considereresti uno sbocco migliore per un fisico?
> volendo restare nella ricerca, intendo. credo che dove ci siano grandi
> organizzazioni e grossi fondi i posti non manchino.
> il peso forse � una burocrazia maggiore, su questo posso essere
> d'accordo.

Credo che vada fatto un distinguo: se tu intendi "sbocco migliore" come
equivalente a "sbocco ideale", sono d'accordo con te senza riserve. Ma
se tu intendi invece "sbocco occupazionale" allora, allo stato attuale
delle cose, non ci punterei pi� di tanto. Se le cifre che avevo letto
sono reali, allora il divenire fisico delle particelle lo considero uno
sbocco occupazionale quanto il divenire calciatore di serie A o pilota
di Formula 1. Si pu� fare, certamente. A patto che si tenga ben presente
che, a prescindere dalle capacit� e dalla bravura dei singoli, non ci si
prepara a una carriera ma a partecipare a una lotteria che, come posta
in palio, offre una carriera. Se perdi sei a piedi e hai buttato via un
sacco di tempo.

Tra l'altro, leggendo quelle cifre ho finalmente capito perch� i fisici
delle particelle se la menano ancora tanto per la storia dell'SSC che
non fu fatto: pi� che la particella di Briggs, contava la "particella
del panettiere" che, contrariamente alle speranze, NON fini nelle fauci
dei fisici allora coinvolti molti dei quali, con tutta probabilit�,
dovettero riciclarsi in altri lavori non necessariamente appassionanti.

Credo che la gente vada riabituata a considerare la prospettiva delle
cose per quello che sono e non per quello che si vorrebbe fossero:
diventare un fisico delle particelle valido � lo stesso che entrare in
serie A o simili? Benissimo! Allora quella � la cima della pirmaide, non
la base: non � facile arrivarci e non � facile neppure restarci. E
soprattutto NON C'E' POSTO PER TUTTI. Alcuni, quale che sia la loro
bravura, dovranno rinunciare alla scalata. E allora tanto vale valutare
serenamente se le proprie capacit� non meritino degli sbocchi un po' pi�
affidabili sul piano del reddito... Dopotutto viviamo una vita sola
tutti quanti e non mi pare il caso di finire in miseria solo per aver
inseguito troppo ostinatamente un sogno. Meglio essere realisti prima
che dopo: costa meno.

Sempre tutto imho...

Ciao
Piercarlo
(il vecchio squalo, anche se non in fisica... ;-)
Received on Sat Jun 23 2007 - 16:42:55 CEST