Il 11 Giu 2007, 11:27, marcofuics <marcofuics_at_netscape.net> ha scritto:
> On 10 Giu, 00:59, e..._at_libero.it (ernesto) wrote:
>
> > Matematica generale I e II di Economia.
> >
> > Io arrivo fino alle hamiltoniane della meccanica classica, poi mi perdo
gi�
> > con Lagrange, operatori hermitiani e compagnia bella. Sono i simboli che
mi
> > fregano...
>
> beh... allora (se vuoi il mio consiglio) non puntare subito al
> fenomeno dell'entaglement sull'orizzonte degli eventi: questo discorso
> presuppone che tu abbia ben solida la conoscenza di argomenti che si
> rifanno alle teorie di campo quant. e alla RelGenerale, quindi ancor
> prima MeccanicaQuantistica non relativistica e Relativita'Speciale,
> spazii finito/infinito dimensionali... eq.ni diff. ordinarie/
> alle_derivate_parziali e funzioni di Green con [FONDAMENTALE] la
> teoria elettrodinamica classica, la teoria classica della gravitazione
> e la Funzione di Hamilton {i.e. Hamilton + Lagrange + Jacobi},
> l'analisi complessa e la teoria dei gruppi.
> Insomma, questo e' il minimo che devi sapere per affrontare come si
> deve l'argomento, se non hai queste basi ti invito a studiare...
> altrimenti, anche se non e' affatto impossibile capire, girerai sempre
> su idee vaghe.. non fisica ma "fanta-fisica".
>
Elenco scoraggiante eh? Qualcosa per fortuna conosco, qualcosa...conoscevo,
ma almeno per sommi capi ricordo.
Lo so che per un discorso serio occorre conoscere la mateamtica relativa,
tuttavia esiste la possibili� di intuire qualcosa o addirittura d cpire
anche senza: vedi QED del grande Feynman.
>
> > Avrei bisogno di un testo chiaro e rinfrescante.
>
> Non esiste un unico testo che possa aiutarti.... forse puoi leggere
> "la Fisica di Berkeley" (e' un buon inizio, americano e discorsivo).
> Ma poi dovrai integrare con testi serii : il top e' la collana di 10
> volumi del <Landau>, quando avrai imparato quei 10 volumi sarai pronto
> per tuffarti nell'entaglement sull'orizzonte degli eventi. :)) {a
> detta di qualcuno pero' il Landau e' poco digeribile...}
>
Mi hanno parlato bene di un testo scritto da un giapponese e pubblicato da
Laterza nel 1996, ora mi sfugge il nome dell'autore.
> > So che un valore pu� avere molti autostati e che quando tenti una
> > misurazione si finisce per definirne uno (spero di aver capito giusto)
ma
> > non so calcolare.
>
> Questo e' un meccanismo della Meccanica Quantistica non relativistica,
la meccanica quantistica non � tutta NON relativistica?
> che pero' matematicamente lo vedi sia negli sviluppi in serie di
> autofunzioni che nell'algebra. Non oso intavolare qui una spiegazione
> per ovvie ragioni.
> > Mi ha affascinato il fenomeno dll'entanglement a livello divulgativo
perch�
> > sembra distruggere l'esistenza dello spaziotempo come lo considera la
RG.
>
> Perche' mai sembra questo x te?
Per via della istantaneit� del cambiamento a prescindere dalle distanz
spaziotemporali. Tutto il mio ponzare era appunto sulla gravitazione: se
l'entaglement avveiene a prescindere dalla gravitazione (da dentro a fuori
di un buco nero) allora potrebbe essere che l'universo sia un ologramma in
cui, appunto, la gravit� � un llusione dell'interpretazone in 3 D.
grazie comunque per le indicazioni.
Ernesto
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Received on Tue Jun 12 2007 - 14:34:56 CEST