<davide.vadacchino_at_gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:1181556801.528633.131420_at_p47g2000hsd.googlegroups.com...
> Supponi di avere un recipiente riempito con un gas perfetto e cio� di
> particele identiche e calcolane l'entropia. Ora aggiungi al recipiente
> un setto divisore ideale la cui unica funzione sia quella di separare
> il gas in due parti alla stessa temperature, pressione e densit�. Se
> calcoli le entropie dei due sistemi separati e poi le sommi, non trovi
> l'entropia del recipiente senza separatore.
>
> Questo � un paradosso in quanto si trova un entropia diversa ogni
> qualvolta si aggiunga un separatore. Inoltre, l'entropia � diversa per
> sistemi che si trovano alla stessa temperature, pressione e densit�, e
> quindi non � pi� una funzione di stato...insomma � una catastrofe :-D
>
> Il paradosso viene risolto dalla formula di Sackur-Tetrode in cui si
> tiene conto dell'identit� delle particelle...
Questo l'ho capito, grazie.
Sull'articolo faceva riferimento all'entropia residua dell'azoto(R*ln2) ma
non porta altre spiegazione, se non fare riferimento al paradosso.
La mia domanda quindi �: da cosa deriva questa entropia residua? Per caso
dal fatto che i due atomi di azoto sono identici, e quindi non sono
distinguibili?
Received on Tue Jun 12 2007 - 13:32:00 CEST
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