Re: Temperatura nel vuoto
On Sat, 16 Jun 2007 04:34:55 -0700, cometa luminosa
<a.rasa_at_usl8.toscana.it> wrote:
>Ha ragione il tuo collega, a mio parere. Per "vuoto" si deve per�
>intendere una regione di spazio priva di materia, un'approssimazione
>della quale pu� essere rappresentata ad es. dallo spazio
>intergalattico. La temperatura � allora quella del fondo cosmico, come
>� gi� stato detto, che � di 2.726 �K:
D'accordo sulla temperatura del fondo cosmico. Ma essa � fissa e
immutabile. Con il mio collega si parlava di portare una camera a
vuoto ad una certa temperatura di progetto, tipo 293 K, ben di pi� dei
3 K.
In realt� in una camera a vuoto non si arriva mai ad una pressione
esattamente nulla, quindi di materia ce n'� ancora, seppure
estremamente rarefatta.
Mi viene in mente la temperatura solare. Nella fotosfera � di circa
6000 K. Nella cromosfera e nella corona sale a milioni di Kelvin. Mi
sono sempre chiesto come sia possibile che il Sole si riscaldi
allontanandosi dal nucleo. Tempo fa mi era venuto in soccorso un amico
astronomo, che spiegava la cosa come un effetto della diversa
rarefazione della materia e della definizione della temperatura come
intervallo di tempo statistico tra due collisioni. Solo che adesso non
ricordo pi� bene la sua spiegazione, infatti applicandolo al Sole
arriverei ad una conclusione opposta, cio� maggior rarefazione per me
comporta maggior intervallo di tempo tra due collisioni, quindi minor
temperatura.
Se riesco a risolvere il problema del Sole, forse ho risolto anche
quello della definizione di temperatura nel vuoto.
Saluti.
Received on Sat Jun 16 2007 - 15:07:16 CEST
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