Enrico SMARGIASSI wrote:
> Quando venne scoperto l'effetto Hall quantistico si ipotizzo' un suo uso
> per la costruzione di campioni di resistenza eccesuionalmente stabili e
> riproducibili, passando - de facto e forse de iure - dal MKSA al
> MKSOmega. Se n'e` poi fatto nulla?
Ci stanno lavorando. Attualmente ci sono due strade promettenti per le
grandezze elettriche, l'effetto josephson e hall quantistico. Con il
primo si costruisce una tensione, ma la cosa e` complicata, perche'
anche lavorando a 70 GHz si ottiene una tensione dell'ordine dei
millivolt, e quindi bisogna mettere tante celle in serie che hanno altri
problemi. Invece lo hall quantistico sembra piu` "umano" nel senso che
fornisce un campione di resistenza piu` facilmente utilizzabile.
Al momento questi due effetti permettono di costruire dei "campioni" con
riproducibilita` di 10^-9. (per il tempo si e` dalle parti di 10^-14
per il valore assoluto e 10^-16 per la stabilita` su tempi dell'ordine
del quarto d'ora).
--
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Received on Sat Jun 16 2007 - 14:10:59 CEST