Re: La Complementarità in Fisica?

From: Cipi <pierinic_at_alice.it>
Date: Thu, 28 Jun 2012 07:04:22 -0700 (PDT)

On 27 Giu, 18:29, Luciano Buggio <bugg..._at_libero.it> wrote:


> CP
> Compasso e squadra!! Di nuovo la GEOMETRIA (geometria non-
> euclidea)!! ...

LUCIANO
Arrivato qui, ho smesso di leggere. Capisco che uno tenda forzare un
po' le cose, quando le vuol far
quadrare, ma c'� un limite..

CP
...Sei infastidito? Infastidito dai FATTI? Io non ho scritto altro che
la cronaca di quello che mi � accaduto. Sei libero di pensare che io
mi sia inventato questa storia di sana pianta, ma posso assicurarti
che non � cos�. Anzi, ti copio-incollo altri frammenti che ho trovato
leggendo qua e l� qualche anno dopo la visione e che sono curiosamente
attinenti ad essa:

"LUCE DEL SOLE E OCCHIO SONO TUTT'UNO. [...] La Chandogya Upanishad
dice che la persona dell'occhio � la persona del sole (I, VII, 5)
[...]. Il sole, dir� Giordano Bruno, � l'intelletto attivo, unico e
divino[...]. L'occhio nasce dalla luce, per la luce: la Luce lo chiama
in vita affinche la luce interna vada incontro all'esterna [...]. In
svedese la pupilla � detta nasten "PIETRA DELL'OCCHIO". Bellocchio
vale "pietra"; nel mito germanico il fabbro V�lundr confeziona la
pietra sacra, filosofale, iarknasteinn, con occhi di bambino".
[E.ZOLLA: Le meraviglie della natura - pg 572]

"Per gli Egizi, e ancor oggi per i Dogon, IL CENTRO DEL SOLE � "COME"
UNA PUPILLA. Il cerchio della pupilla nel geroglifico dell'occhio
isolato, vale come geroglifico del Sole: [un cerchio con il suo
centro] (ra), che significa anche il giorno e il tempo; si ritrova
anche nel geroglifico dell'ureo, il serpente fulminante o benedicente
erto sulla fronte dei re e degli d�i come un terzo occhio. LA POTENZA
SERPENTINA IRRAGGIA DA QUELLA PUPILLA CHE � UNA PIETRA pietrif�cante o
benedicente, d'inciampo o di volta". [Idem - pg. 573]

"Ma il segno indicante OCCHIO-PIETRA-SOLE-DIO (yr), si pu� scrivere
dopo il geroglifico del trono. "Trono" e "altare" spesso coincidono.
[...] Il grembo che custodisce Osiride, dice un papiro (Bremner-
Rhind), esce dall'occhio di Horo, ESCE DALLA PUPILLA DI ATUM (DIO
PADRE) QUANDO SORGE IL SOLE (Ra): � la Sapienza vergine, madre del suo
Figliolo sacrificale, creata ALL'ALBA del tempo". [Idem - pg. 578]

"Per i pigmei Semaug, i Fuegini e i Boscimani, IL SOLE � L'�OCCHIO�
DEL DIO supremo. [...] I Samoiedi vedono nel sole e nella luna gli
occhi di Num (= Cielo); il sole � l'occhio buono, la luna quello
cattivo". [M.ELIADE: Trattato di storia delle religioni - pg.131]

"Secondo una leggenda babilonese, Ea deve aver creato L'ESSERE DELLA
LUCE Ud-Dushu-N�mir, IL MESSAGGERO DEGLI D�I. (...) Il nome significa:
"LA SUA LUCE IRRAGGIA". (...) Il messo degli d�i si chiama comunemente
Girru, che � il dio del fuoco. Come tale egli ha un aspetto etico,
poich� distrugge il male con il suo fuoco purificatore". [JUNG:
Psicologia e religione -pg.121]

"Presso i Greci LA MEDICINA ERA ATTRIBUITA ad Apollo, cio� AL
PRINCIPIO SOLARE, e a suo figlio Asklepios (trasformato in Esculapio
dai Latini); ma, nei �libri ermetici�, Asklepios diventa figlio di
Ermete; si noti poi che il bastone che costituisce il suo attributo ha
stretti rapporti simbolici con il caduceo. L'esempio della medicina
permette allora di comprendere come una medesima scienza possa avere
degli aspetti che si riferiscono in realt� a differenti ordini, dal
che derivano corrispondenze ugualmente differenti, anche se gli
effetti che si producono all'esterno sono apparentemente simili,
poich� vi � la medicina puramente spirituale o �teurgica�, e vi � la
medicina ermetica o �spagirica�. Tutto questo, � in rapporto diretto
con la questione che stiamo considerando; e forse un giorno
spiegheremo perch� la medicina, dal punto di vista tradizionale, era
ritenuta essenzialmente una scienza sacerdotale". [R.GU�NON: Forme
tradizionali e cicli cosmici - pp.112-13]

"Secondo Keplero, �..in questo mondo inferiore o sfera terrestre si
cela una NATURA SPIRITUALE CAPACE DI GEOMETRIA, che si ristora dalle
RELAZIONI GEOMETRICHE e armoniche DEI RAGGI LUMINOSI CELESTI �EX
ISTINTU CREATORI�, e incoraggia e spinge a far uso delle sue stesse
forze�". [JUNG: La dinamica dell'inconscio - pg.516]

"Per la dottrina del Brahman, la illuminazione, la comprensione
realizza il miracolo della uscita dal tempo. L'istante paradossale
dell'illuminazione � paragonata nei testi vedici e upanishadici al
raggio. "NEL RAGGIO LA VERIT�". Si sa che la stessa immagine "raggio-
illuminazione spirituale" si trova nella metafisica greca e nella
mistica cristiana". [M.ELIADE]

"Michael Maier sa senza dubbio di alludere a un Ermete guida quando
dice di aver trovato nella sua peregrinatio (viaggio mistico
dell'anima) una statua DI PIETRA DI MERCURIO che indica la via del
Paradiso.
La Sibilla Eritrea dice: "Egli ti far� spettatore dei misteri di Dio
(magnalium d�i) e dei segreti della natura".
Mercurio appare nelle "Nozze Chimiche" di Rosen Kreutz in forma di
Cupido [freccia]. E' anche presente nello stesso tempo come fanciullo
che indica la via". [JUNG: Studi sull'alchimia - pg.259]

"La produzione della totalit� rotonda, ossia della Pietra, costituisce
una garanzia di vitalit�. Similmente LA LUCE CHE BRILLA ALL'INTERNO
DELLA PIETRA significa l'illuminatio, che � collegata con la totalit�.
Illuminazione significa espansione della coscienza". [Idem - pg.103]

"Firmicio Materno dice: �Il segno di un altro mistero profano � TE�S
EX P�TRAS (Dio dalla pietra). Un altro segno � la pietra che Dio ha
promesso di inviare per confermare la fondazione della Gerusalemme da
lui promessa.�". [Idem - pg.54]

"Nella PIETRA dorme lo spirito MERCURIO, il "circolo della luna" il
"rotondo e QUADRATO", l'homunculus, che l'alchimia simboleggia anche
come il celebre lapis philosophorum (pietra dei filosofi )". [JUNG:
- Archetipi e inconscio collettivo - pg.295]

"La Pietra non � soltanto un oggetto elaborato in comune, ma
rappresenta piuttosto un PARTO DELL'INCONSCIO, che ha lasciato qualche
traccia oltre i confini della soggettivit� e ha quindi prodotto almeno
il vago concetto di "lapis philosophorum". [JUNG: Realt�
dell'anima - pg.268]

"Dante paragona la DIALETTICA a Mercurio, che � il pi� piccolo e il
pi� velato dei pianeti; difatti �..la Dialettica � minore in suo corpo
che null'altra scienza; ch� perfettamente � compilata e terminata in
quel tanto testo che nell'Arte Vecchia e nella nuova si trova; e va
pi� velata che nulla altra scienza in quanto procede con pi� sofistici
e probabili argomenti pi� che altra� (Convivio, II, 14)". [N.
ABBAGNANO: Dizionario filosofico - pg.226]

"Come insegna Ermete Trimegisto, (...) �...l'Intelletto non � una
parte della sostanza divina; ne � piuttosto l'irradiazione, come UN
RAGGIO DI LUCE CHE SCATURISCE DAL SOLE...�". [T. BURCKHARDT: Alchimia
- pg.37]

"Lo stesso Buddha ebbe la sua illuminazione in un istante atemporale,
quando, ALL'ALBA, dopo ancora una notte trascorsa in meditazione, alz�
gli occhi al Cielo e scorse improvvisamente la stella del mattino
(Mercurio). Sono state scritte migliaia di pagine sul mistero di
questa illuminazione avvenuta all'alba". [M.ELIADE: Mefistofele e
l'Androgino - pg.24]
Received on Thu Jun 28 2012 - 16:04:22 CEST

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