Re: Bicicletta, equilibrio ed effetto giroscopico

From: Giorgio Bibbiani <giorgio_bibbianiTOGLI_at_virgilio.it>
Date: Wed, 6 Jun 2007 15:09:13 +0200

"cesarre" ha scritto:
...
> Da informazioni cercate in rete mi pare di avere capito che quello che
> fa stare in equilibrio una persona su di una bicicletta in movimento,
> permettendole di non cadere di lato, � l'effetto giroscopico legato
> alla rotazione delle ruote.
> Se questo � vero, anche pedalando su una bici posta su un tapis
> roulant in movimento, dovrei restare in equilibrio, visto che le ruote
> sarebbero comunque in rotazione.
...

Un "trucchetto" molto utile nella risoluzione di problemi di fisica
consiste nella scelta opportuna del sistema di riferimento rispetto
al quale si descrive un dato fenomeno. Invece che descrivere il
moto della bicicletta, che si trova sul tapis roulant in movimento,
rispetto al suolo, proviamo a descriverlo rispetto al tapis roulant
in movimento: osserviamo che rispetto al tapis roulant il moto
della bicicletta si pu� descrivere sostanzialmente allo stesso modo in
cui lo si descrive quando la bicicletta percorre una strada, quindi la
causa per cui il ciclista mantiene l'equilibrio deve essere la stessa,
infatti le leggi della fisica sono le stesse nel riferimento della strada
(che con buona approssimazione costituisce un riferimento inerziale,
cio� un "buon" sistema di riferimento) o del tapis roulant che si muove
con velocit� costante rispetto al suolo e quindi pure esso costituisce
un riferimento inerziale (il fatto che le leggi della fisica siano le stesse
in tutti i riferimenti inerziali si esplicita nel Principio di Relativit�).
L'unica piccola differenza tra i due casi � che sul tapis roulant viene
a mancare il rinfresco dell'aria che investe il ciclista...

Ciao
-- 
Giorgio Bibbiani
Received on Wed Jun 06 2007 - 15:09:13 CEST

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