Re: Taylor: dati alla mano-
On 29 Mag, 20:18, Elio Fabri <elio.fa..._at_tiscali.it> wrote:
> Mi era sembrato che tu di fotografia ne sapessi qualcosa, ma si vede
> che mi sbagliavo...
Addirittura....
> Il "grigio" e' solo un fenomeno macroscopico, di media, che dipnede
> solo dal numero di grani ridotti per unita' di superficie..
Ok � anche quello che dicevo io, il mio problema era sul termine grano
Usando la terminologia delle stampanti, l'unit� bitonale � il "dot".
Un pixel ( che ha le gradiazioni) richiede un array di dot circa
10x10.
Per cui in una stampante la risoluzione non � data dai dot , ma dai
pixel .
Anche se visivamente, come resa estetica,sembra prossima a quella dei
dot: per la fotografia probabilmente � uguale.
Per cui � probabile che il grano/dot fotografico sia 5 micron; anche
se a me ,per il ragionamento sopra dot/pixel ,sembrava troppo grande e
dicevo che cosi la risoluzione � troppo bassa.
> > Non ho capito che cosa intendi per "bassa". Ma hai idea di quanto vale
> > la risoluzione di un tipica emulsione fotografica in b/n?
Si usa dire che una negativa 24x36mm , in termini di foto digitale,
abbia 28Mpixel. Sono 90linee/mm.
Per� a 30-40 linee un buon obbiettivo ha una trasferimento di
modulazione del
50% ( cio� dimezza il contrasto) a 80 linee � sul 20%.
Tutto questo in fotografia conta fino a un certo punto visto che lo
scopo � avere foto belle e , a meno di stampare poster, la
risoluzione e solo un fattore tra tanti.
Received on Thu May 31 2007 - 23:34:10 CEST
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