Re: Eliocentrismo o geocentrismo?

From: Luca85 <pres8_at_pres8.biz>
Date: Thu, 5 Jul 2012 07:46:49 -0700 (PDT)

On 5 Lug, 13:01, "Giorgio Bibbiani"
<giorgio_bibbianiTO..._at_virgilio.it.invalid> wrote:


> Certo, ma non e' l'effetto della forza inerziale dovuta alla scelta
> del riferimento ma quello della forza di contatto con la centrifuga,
> se non ci fossero le pareti della centrifuga che lo spingono allora
> l'astronauta non percepirebbe alcun effetto...

S� e no. :-)
Rispondo per questo caso (ma vale pure per tutti gli altri essendo
ovviamente varie manifestazioni della stessa cosa).
E' una situazione un filo complessa da descrivere bene a parole perch�
se non ci fosse il vincolo che tiene l� l'astronauta il suo sistema di
riferimento non potrebbe esssere non-inerziale.
Comunque perch� l'astronauta nel suo sistema di riferimento si sente
contro la seggiola? Per via della forza centrifuga. Se non ci fosse la
parete bisognerebbe esplicitare meglio la situazione.

Se intendiamo un astronauta nel vuoto, svincolato da tutto, allora
ovviamente costui non avverte niente. E se lo guadiamo noi da un
sistema di riferimento non-inerziale lo vedremmo sottoposto a delle
forze che per� su di lui non hanno alcun effeto. Se invece � lui ad
essere il sistema di riferimento non inerziale allora deve per forza
avere un vincolo che lo fa muovere di qualche moto non rettilineo
uniforme (A meno nel caso limite in cui si trovi nello spazio vuoto e
soffra di forte aerofagia). In questo secondo caso a lui apparir� di
avere una forza centrifuga che lo spinge verso il vincolo, non
l'opposto.
Nel caso invece in cui ci fosse il vincolo e di colpo sparisce...
Sarebbe la classica caduta in moto in curva. Sente la forza centrifuga
e poi parte per la tangente (sia nel senso del proverbio che nel reale
senso fisico della cosa!!!) quando il vincolo cede!
Received on Thu Jul 05 2012 - 16:46:49 CEST

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