Re: L'Evento esiste?

From: Valter Moretti <vmoretti2_at_hotmail.com>
Date: 22 May 2007 00:42:50 -0700

On 22 Mag, 08:29, "Bruno Cocciaro" <b.cocci..._at_comeg.it> wrote:
> "Valter Moretti" <vmoret..._at_hotmail.com> wrote in message
>
> news:83Z190Z149Z39Y1179782883X892_at_usenet.libero.it...
>
>
>
> > Questo per�, come dicevo pu� funzionare solo abbandonando anche il
> principio
> > di relativit�...
>
> Questo pero' e' un punto che non capisco bene. Cioe' non capisco perche'
> dici che assumendo il mio punto di vista si dovrebbe rinunciare al principio
> di relativita'.

Per il seguente motivo, se ho capito bene cosa dici.
Tu dici che la correlazione EPR nell'evento B dove avviene una delle
misure � causata da un tachione che si propaga partendo dall'evento A
dove si esegue un'altra misura.
Ora se assumiamo che la causa preceda temporalmente l'evento,
altrimenti non sono certo che si possa parlare di causa-effetto,
quando i due eventi sono spazialmente separati, l'ordine temporale
dipende dla riferimento, per cui si pu� dire che una misura � causa
dell'altra in una ben determinata classe di riferimenti ma non in
tutti. Forse per� tu non parli di causa-effetto e allora OK...

> A me pare che non ci sia differenza sostanziale fra
> l'assunzione di un etere per i fenomeni sonori e l'assunzione di un altro
> etere per i fenomeni tachionici.

Ne abbiamo gi� discusso: se l'etere per i fenomeni tachinici, sonori ,
luminiferi, riempisse tutto l'universo e non ci fosse modo di ageire
sul suo stato cinemantico (non si pu� spostare il recipiente), a mio
parere questo sarebbe un riferimento privilegiato e non avrebbe pi�
molto senso il principio di relativit�. Comunque la mia osservazione
riguardava la causalit�, non questo secondo aspetto.
Ciao, Valter

> Sappiamo bene che, operando opportunamente
> (cioe' tenendo conto, fra l'altro, della velocita' del laboratorio rispetto
> all'aria), potremmo descrivere i fenomeni sonori in tutti i riferimenti
> inerziali secondo la stessa legge. Per i fenomeni tachionici sarebbe la
> stessa cosa. Certo in un dato riferimento l'esperimento di Aspect
> (opportunamente modificato) darebbe dei risultati, in un certo altro
> riferimento ne darebbe altri, ma questo avverrebbe anche nel gran navilio di
> Galileo qualora fosse aperto qualche finestrino.
> In estrema sintesi il mio punto di vista e' che prima di accettare di dire
> che possono esistere eventi correlati pur non esistendo un legame di causa
> effetto fra di loro, io preferirei dire che forse c'e' quale "finestrino
> aperto" (cioe' il nostro apparato sperimentale non e' schermato per quanto
> riguarda i fenomeni tachionici)
>
> > Ciao, Valter
>
> Ciao.
> --
> Bruno Cocciaro
> --- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
> --- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
> --- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Tue May 22 2007 - 09:42:50 CEST

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