Sar� anche vero che tutto � relativo, ma come la mettiamo con quanto
scritto da luh su it.scienza.fisica il giorno 22-05-07?
> vuoi dire al quadro elettrico ...
S�, quello vicino alla centralina dell'allarme :-)
>> Quest'ultima distanza influenza il modo in cui i disturbi si propagano in
>> casa? Perch� � necessario che la variazione di assorbimento arrivi fino
>> alla cabina per ottenere una 'risposta' che la compensi?
>
> perche' non deve arrivare fino alla cabina :-)
>
> quello che ti interessa e' la resistenza totale del cavo dalla cabina (o
> comunque dal punto di distribuzione con perdite trascurabili) fino al quadro
> elettrico, dove si diramano i cavi di alimentazione delle apparecchiature
>
> sotto carico quella resistenza provoca una caduta di tensione (leggi: ti si
> "abbassa la luce" in casa) a cui certi apparati reagiscono
Ah ok, io stavo pensando ai disturbi generati dalla lavatrice (nel
senso di frequenze spurie), non alle variazioni dovute al mutato
assorbimento durante la rotaizone del motore.
>> Uhm... presumo quindi che non ci siano possibilit� di risolvere la
>> questione agendo sull'impianto elettrico.
>
> io cambierei il dimmer dell'alogena ...
Il dimmer "E'" l'alogena, in questo caso. Ma una cosa la posso fare: ci
metto un bell'interruttore e tanti saluti al consumo in stand-by. Ma
non � questo il problema.
>> Beh, a questo punto non mi resta per trovare un oscilloscopio per
>> verificare la diagnosi.
>
> che non ti serve assolutamente a niente.
Se ho dei disturbi sulla linea, non dovrei vedere una sinusoide sporca?
saluti,
Peltio
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Received on Wed May 23 2007 - 01:56:01 CEST