(wrong string) � di Einstein

From: EF <vincenzo.franchini_at_fastwebnet.it>
Date: Sun, 20 May 2007 07:07:39 +0200

"3p" <2g3m05_at_gmail.com> ha scritto

> Einstein non
>> credeva assolutamente n� all'immortalit� dell'anima, n� a un Dio
>> personale
>> (neppure quello della tradizione ebraica);
>
> hai perfettamente ragione, Einstein parlava di "religiosit� cosmica",
> ma si tratta di una cosa che ha ben poco a che vedere con le religioni
> dogmatiche (non dico che non abbia assolutamente nulla a che vedere
> con esse, ma quasi nulla). Sulla religiosit� di Einstein si sente dire
> di tutto e il contrario di tutto, la verit� � molto semplice: possiamo
> riassumere la sua religiosit� nelle parole *mistero*, *stupore* e
> *incanto* per lo splendore della verit�, della quale riusciamo a
> scorgere solo una minima parte. La fisica � una cosa che da i brividi.
> Tutto qui.
>
> Volevo solo puntualizzare che chiunque affermi che Einstein credesse
> in un qualcosa come il dio cristiano, l'immortalit� dell'anima o altre
> cose del genere, dice delle precise falsit� (a che pro poi?). La mia
> personale opinione � che i grande scienziati che si dichiarano
> credenti in una qualche fede lo fanno per megalomania, per essere
> eccentrici, per far parlare di s�, ecc.


> (la religiosit� cosmica non � una *fede* ma un sentimento).

Mi piacerebbe leggere una chiarificazione semantica della differenza.

> Immaginio che la mia sia un'opinione un
> po' arrogante e poco rispettosa, ma � esattamente ci� che penso.

Il cardine �, IMHO, che se uno scienziato crede in qualcosa di immanente,
poco importa la sua identificazione. L'atto di abiura della scienza come
genitrice di ogni spiegazione � compiuto.
Con tua buona pace e senza megalomania o eccentricit� di sorta.
Non sono credente, ma rispetto profondamente i credenti.
Un po' meno gli untori.

Saluti

Enzo Franchini
Received on Sun May 20 2007 - 07:07:39 CEST

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