Lo scaldabagno

From: Blue moon <21800invalid_at_mynewsgate.net>
Date: Sat, 23 Jun 2012 09:54:16 GMT


Dopo una discussione con degli amici, che hanno sempre operato, come il
sottoscritto, nel campo termico, sottopongo alla Vs. attenzione questo
quesito, la cui soluzione mi direte essere corretta o meno.

LO SCALDABAGNO

Uno scaldabagno con resistenza funzionante alla tensione di 220 V
con frequenza
50 Hz presenta delle dispersioni del 20%, ossia solo l'80%
dell'energia elettrica
assorbita si trasforma in energia utile di riscaldamento dell'acqua.
La massa d'acqua da scaldare, inizialmente alla temperatura di 20 �C,
� di 43 Kg.
L'apparecchio viene tenuto acceso (sotto alimentazione, termostato
disinserito o
regolato al massimo) per un'ora continuata.

(1) Quale sar� la temperatura finale dell'acqua?
(2) Quale � il valore di corrente assorbita dalla resistenza?

Sintesi dei valori dati:

Potenza elettrica assorbita: Pe = 2 KW = 2000 WATT;
Potenza termica utile restituita: Pu = 0,8 Pe;
Tensione di alimentazione: V = 220 V;
Energia elettrica assorbita: Ee;
Energia utile fornita all'acqua: Eu = 0,8 Ee;
Tempo di alimentazione: T = 1 h = 3600 sec;
Massa acqua da scaldare: G = 43 Kg;
Temperatura iniziale: T1 = 20 �C

SVOLGIMENTO

(1) Corrente = Pe / V = 2000 W / 220 V = 9 A circa.

Pe = 2 KW = 2 KJ/sec
Ee = T Pe = 3600 sec x 2 KJ/sec = 7200 KJ = 7200 / 4,184 = 1721 Kcal
(Equiv. Energ.)
Eu = 0,8 Ee = 0,8 x 1721 = 1377 Kcal (in forma termica finale)
Eu / G = 1377 Kcal / 43 Kg = 32 Kcal/Kg
Calore specifico dell'acqua: 1 Kcal per �C e per Kg

(2) T2 = T1 + 32 = 20 + 32 = 52 �C







Received on Sat Jun 23 2012 - 11:54:16 CEST

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