Re: Taylor: dati alla mano-

From: Albert0 <never9_at_libero.it>
Date: 17 May 2007 06:01:06 -0700

On 16 Mag, 20:54, bugg..._at_libero.it (luciano buggio) wrote:

> Approfitto della tua competenza per chiederti di spiegarmi con parole
> povere cos'e la reciprocit� e il suo difetto: mi pare di capire che con
> poca luce (a maggior ragione quindi mandando un fotone alla volta), quel
> valore, che tu dici essere "in sintesi giusto", diminuisce.


Io conosco la legge dal punto di vista pratico: con tempi lunghi,se
aumenti la posa di 10 volte non ottieni un guadagno proporzionale.
Suppongo sia dovuto al fatto che il cristallo deve venir colpito pi�
volte in un certo intervallo di tempo per potersi impressionare.

> E' legittimo impiegare quella percentuale di rendimento (1%) quando si
> discute un esperimento a debole emissione (un fotone alla volta) come
> quello di Taylor?

La tua domanda mi sembra molto difficile, anche considerando che siamo
nel 1909 e saddio che pellicole usassero.
Per scrivere questo post ho fatto una ricerchina: � uscita di
produzione la 'mitica' Technical pan della kodak... in generale e in
particolare se raffreddata quella pellicola non aveva difetto di
reciprocit�. Pu� essere che le pellicole di inizio secolo fossero
cosi, ma ci vorrebbe un super esperto per dirlo.
Mi sembra cmq che 1% venga cosiderato valore tipico , standard
Una cosa: le pellicole vecchie erano meno sensibili, e questo non
dpende dal fatto che avevano grana pi� piccola ma suppongo dallo
sviluppo: sommando queste due cose � possiibile che la resa fosse
piuttosto pi� bassa del 1%.

Ancora: cristallo di 2micron per lato mi sembra poco , se ( ma non
sono sicuro: forse i grani poi tndono a unirsi)questo implica
1000/2*2=250 linee/mm di risoluzione. La TP aveva 320linee, ed � un
valore considerato buonissimo.

ciao


Ps: ho fatto un test sulle stelle.
lente di 3mm, asa50 , 10 sec: si vedono un pi� di stelle che a occhio
nudo
Risultato buono, ma che dice quanto � efficente l'occhio, che ha un
'tempo di posa" di 1/10... � almeno 1000asa. In questo caso la
grandezza dei sensori non ha importanza perch� la sorgente di luce �
puntiforme: altrimenti il confronto non ha senso, perch� gli asa non
dipendono solo dall'efficenza ma anche dalla grandezza del sensore.
Received on Thu May 17 2007 - 15:01:06 CEST

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