Re: Diabolik e le fotocellule

From: cometa luminosa <a.rasa_at_usl8.toscana.it>
Date: 7 May 2007 12:06:22 -0700

On 6 Mag, 12:05, d..._at_yahoo.it (Manfred De La Rey) wrote:
> Salve ng; questo post mi � venuto leggendo un fumetto di Diabolik nel
> quale il nostro eroe nel penetrare un sofisticatissimo sistema di allarme
> basato su fotocellule indossava speciali occhiali tramite i quali era in
> grado di poter individuare il loro fascio e quindi poter rubare i
> preziosissimi gioielli.
> Ora mi chiedo come ci� sia fisicamente possibile; essendo le ftc
> costituite da luce laser il loro fascio � altamente direzionale ed �
> visibile unicamente il suo spot su un catarifrangente (guardando nella
> stessa direzione della ftc) oppure sulla superficie di incidenza del
> fascio ma questo unicamente perch� verrebbe, in quest'ultimo caso,
> rimandato su tutte le direzioni.
> Mi domando quindi: E' stato un grossolano errore compiuto dalle sorelle
> Giussani (le autrici del fumetto) oppure sono io che mi devo riguardare
> gli appunti di ottica presi duranti i bei anni dell'universit� ?


Ti sei mai chiesto come mai accendendo i fari abbaglianti nella
nebbia, di notte, ci vedi meno di prima? Si chiama diffusione della
luce o scattering.
Prova ad esempio ad accendere un puntatore laser nella nebbia o nel
fumo (di notte) e vedrai bene il raggio luminoso. Lo stesso avviene
con le molecole d'aria, solo che la radiazione diffusa � molto minore;
abbastanza comunque da far si che la luce del sole tinga il cielo di
azzurro...
Ciao.
Received on Mon May 07 2007 - 21:06:22 CEST

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