Re: La Complementarità in Fisica?

From: lefthand <nontelodico_at_qui.da.me>
Date: Mon, 25 Jun 2012 21:41:38 +0200 (CEST)

Il Sun, 24 Jun 2012 11:03:23 -0700, Cipi ha scritto:

> Venticinque anni fa, ho avuto una visione. Sì, una visione mistica in
> piena regola,

Peyote?

> Il Caduceo [...] nella nostra epoca è il simbolo della Medicina, ma
> anticamente, oltre ad essere l'emblema del dio greco- romano
> Hermes-Mercurio, è stato anche il simbolo dell'Alchimia ed è tra i segni
> sacri più diffusi in tutto il pianeta: dall'India alla Cina, dall'Egitto
> alla Masopotamia ecc.. Insomma, per farla, breve, in seguito a
> quest'episodio, ho iniziato una ricerca che mi ha assorbito sempre più
> profondamente e che continua tutt'oggi. La ragione di tanto interesse è
> dovuta alla scoperta che questo simbolo è, in definitiva, l'equivalente
> occidentale del Tao (Yin-Yang) orientale

Quindi hai scoperto Fritjof Capra?

> In questi 25 anni di
> ricerca, l'ho applicato infatti ad una quantità di discipline
> (psicologia, logica, filosofia, storia, simbologia, teologia, etica,
> neurobiologia, ecc.) [...] raccogliere le prove sufficienti da
> rendere ragionevole l'ipotesi della sua dimostrabilità come principio
> super-disciplinare e, in particolare, la sua applicabilità anche nel
> campo della fisica. Solo qualche anno fa

Eh, per ogni cosa ci vuole il suo tempo...

> ho scoperto di non essere stato
> il primo ad aver accarezzato quest'idea: già Nils Bohr aveva avanzato la
> possibilità di chiarire il problema del "dualismo onda-particella" [...]

Ti ha sorpassato sul filo di lana!!

> Ancora non ho trovato il modo di applicarlo alla fisica, ma ci sono
> molti indizi che i due fondamenti della fisica, lo Spazio e il Tempo
> siano due opposti complementari in piena regola.

Nientemeno...

> Infatti, attraverso una
> teoria della Storia che ho elaborato in questi anni, il Tempo sembra
> mostrare, a fianco al suo aspetto di parametro quantitativo, anche un
> aspetto QUALITATIVO, parallelamente allo sdoppiamento quantità- qualità
> che ha rivelato lo Spazio con la comparsa delle geometrie non-euclidee.

Hai una vaga idea di cosa siano le geometrie non euclidee, o pensi che
siano una cosa degli alchimisti?

> Fin qui ho scritto un malloppo di 6-700 pagine,

Penso possano bastare

> già organizzato in capitoli e paragrafi,

Siamo a posto, quindi.

> ma ho promesso a me stesso di non pubblicare

Hai fatto bene, anzi, benissimo!

> finché non fossi giunto ad almeno una applicazione nella fisica, o
> finché non avessi trovato dei collaboratori disposti ad approfondire e
> ad ampliare il tema ciascuno per proprio conto e secondo il proprio
> interesse particolare. Fino ad oggi, non ho trovato nessuno,

Chissà come mai.

> nonostante la mia frequentazione, sia pure discontinua, in
> it.cultura.filosofia.

Ah, beh, allora...

> Anzi devo dire di aver incontrato delle resistenze fortissime dato il
> clima relativista che domina gli ambienti filosofici contemporanei e
> dato che la Complementarità ha l'ambizione di crescere fino a
> rappresentare un criterio universale di verità.

Un po' come la rivoluzione iraniana?

> A chi interessasse saperne qualcosa di più

Ma anche no...

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Received on Mon Jun 25 2012 - 21:41:38 CEST

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