Re: L'origine della vita

From: Albert0 <never9_at_libero.it>
Date: 6 May 2007 09:39:42 -0700

On 5 Mag, 19:03, Valter Moretti <vmoret..._at_hotmail.com> wrote:

> Quello che ho scritto ha un preciso significato tecnico: il big bang �
> l'evento dal quale scaturisce tutta la struttura causale dello
> spaziotempo: le curve inestensibili di tipo causale dello spaziotempo
> hanno tutte origine in tale evento.


Sono d'accordo con questo , in un certo senso prima non c'� niente,
per cui la domanda non ha senso.

Ho letto ipotesi di cosa potrebbe esserci... che l'universo
osservabile non sia l'universo, il tutto, ma se ne sia staccato.
Questa non � fisica, perch� non � dimostrabile ( il big bang cancella
le informazioni), � per dare un *quadro logico* al discorso.
A dirla tutta, potrebbe essere fisica futura: non sappiamo cosa
succede in condizione estreme , per cui un giorno si potrebbero avere
degli indizi.

Sempre * a livello logico* una ipotesi attraente � che esista
l'infinito attuale, cio� un "brodo" infinito da cui per fluttuazioni
casuali nascano universi con le leggi della fisica congelate dalle
condizioni iniziali. All'inizio c'� un infinito uniforme con
fluttuazioni casuali ( o qualcosa del genere)).Tutto quello che pu�
esistere esiste:questo chiude il problema di "cosa c'� all'inizio?",
visto che un tutto unifome assomiglia al niente. ( per la cronaca, T.
Regge sostiene una posizione simile).
A chi obbietta che questa � inutile metafisica, vedasi l'esempio di
Lucrezio,che 20 secoli f� aveva logicamente previsto l'esistenza di
atomi governati... dalla MQ!
 Il mondo ha una incomprensibile tendenza a essere governate da leggi
semplici, per cui anche se � metafisica non � cosi campato in aria.


Ps:Ancora una riflessione: per quanto tutto questo possa apparire
bizzarro, mi sembra che la cosmologia conosce un caso piuttosto
simile: il fatto che esista materia. Dovrebbe essersi annichilita
tutta con l'antimateria, ma cosi non �. Per quanto ne so, una
fluttazione iniziale ha permesso un lieve scarto, altrimenti il nostro
universo sarebbe rimasto allo stato di brodo, spazio pervaso da
radiazione di fondo, unifome.
E' un p� il problema delle assimetrie: c'� una intima simmetria nelle
leggi fondamentali ( tanto da pensare all'unificazione) e la storia
del nostro universo � una storia di rotture di assimetrie allo
scendere della temperatura... ci sono analogie con la mia idea dellla
nascita del nostro universo per fluttuazione, da un inizio uniforme.


saluti cosmologici
Alberto
Received on Sun May 06 2007 - 18:39:42 CEST

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