"Valter Moretti" <vmoretti2_at_hotmail.com> wrote in message
news:1177316117.199844.237660_at_n76g2000hsh.googlegroups.com...
> Infatti non serve a niente, con questa procedura. Io credo che quelli
> che parlano di moto lento usino un' altra procedura di
> sincronizzazione: il tempo t su cui settare l'orologio in (x,y,z) �
> tau stesso e non (1/c)*SQRT(x^2+y^+z^2+c^2*tau^2) con la loro
> procedura. Se la velocit� (riferita a tau) dell'orologio in moto �
> molto piccola, (x^2+y^+z^2) << c^2*tau^2, per cui, alla buona
> le due procedure sono equivalenti.
Appunto, sono equivalenti "alla buona", cioe' quella riportata sopra e'
esatta e l'altra lo e' solo approssimativamente. Per quanto ne so il primo a
parlare si sincronizzazione tramite trasporto *lento* e' stato Bridgman che,
sempre se ho ben capito (ma non ho approfondito per niente la questione),
vorrebbe dare alla procedura standard di sincronizzazione tramite segnale
luminoso la palma di sincronizzazione "giusta" in quanto altre procedure (il
trasposto lento) mostrano sperimentalmente di dare luogo alla stessa
sincronizzazione (pero', ripeto, potrei aver totalmente travisato Bridgman).
Il punto e' che la sincronizzazione tramite trasporto (quella esatta, non
quella "lenta") si puo' dimostrare essere totalmente equivalente a quella
tramite segnale luminoso (ferme restando le ipotesi fisiche di transitivita'
e di permanenza nel tempo, e assumendo l'orologio a luce come orologio
ideale). Cioe' non sono due procedure diverse che danno lo stesso risultato,
ma sono, in sostanza, la stessa procedura.
> Il punto a me oscuro � per�, *con la tua procedura*, come tu faccia a
> definire la nozione di "moto uniforme", che � centrale per fare
> funzionare tutto.
Eh si', e' di centrale importanza.
Ti riporto alla lettera quanto dico nella nota 5 nell'articolo che ho
mandato agli arxiv nel dicembre 2005:
" "Transport synchronization", in my opinion, means simply this: a clock
travels from A to B. It leaves from A when it is signing the instant tau and
the clock fixed in A is signing the instant �t. At the arrival in B the
travelling clock signs the instant tau+dtau. If the distance between A and B
is d and if we want synchronize by standard relation, then the clock fixed
in B will be set at the instant
�t + dtau*SQRT(a+(d/(c*dtau))^2). The clock motion must be uniform, no
matter on the interval time value stau measured by the travelling clock
(that is no matter on its velocity: the transport must not be "slow").
Uniform motion means that, for any alfa (0<alfa<1), the clock signs the
instant tau+alfa*dtau when its distance from A is alfa*d."
Non ti pare buona come definizione di moto uniforme ?
> La struttura
> geometrica dello spaziotempo ha lo stesso grado di fisicit�: la
> procedura di sincronizzazione che hai esposto � equivalente alla
> struttura Minkowskiana dello spaziotempo.
Ah, perfetto, allora se la proposizione "Lo spazio tempo ha una metrica
pseudo euclidea" ha lo stesso grado di fisicita' di "decidiamo di
sincronizzare nella maniera detta ed esistono esperimenti che mostrano la
"bonta'" della nostra procedura di sincronizzazione" direi di essere in
pieno accordo con te. Io preferisco la seconda proposizione perche' e' piu'
fisica e, a mio modo di vedere, previene dai rischi di "prendere troppo sul
serio" le nostre rappresentazioni.
> Se esistono altre nozioni di
> sincronizzazione che soddisfano i requisiti detti significa che
> esistono altre descrizioni osservativamente equivalenti del mondo
> fisico e che la struttura Minkowskiana ha quindi un certo grado di
> convenzionalit�. Che io sappia ci sono altre "buone procedure" di
> sincronizzazione, tuttavia non sono sicuro che ne esistano altre che
> soddisfino ANCHE il principio di relativit�. Uno pu� dire che questa
> ultima sia una richiesta metafisica, e in parte lo �, ma semplifica
> molto la vita.
Ah, io non dico che sia una richiesta metafisica, pero' dico che il
principio di relativita' ha una base fisica ed e' alla natura che dobbiamo
chiedere quando possiamo applicarlo e quando no (per il suono, ad esempio,
non lo possiamo applicare). D'accordo che spesso semplifica la vita, ma la
natura non e' detto che funzioni sempre in maniera da permetterci le
semplificazioni. In sostanza non e' detto che possiamo sempre metterci
"sotto coverta".
> La cosa
> importantenelle esposizioni didattiche sarebbe cercare di chiarire
> quale sia la parte convenzionale e quella che non lo �. Per esempio,
> come abbiamo gi� discusso altre volte, io sono del parere che la
> struttura causale della relativit�, nel momento in cui accetti il
> principio di relativit� sia indipendente dalle convenzioni suddette.
Perfetto !!! Anche io ritengo di centrale importanza sottolineare gli
aspetti convenzionali cosi' che si possano mettere maggiormente in risalto
gli aspetti fisici. E proprio seguendo tale strada, notando che la struttura
causale e' indipendente dalle convenzioni, ho potuto cogliere il fatto che
la struttura causale e' basata sul principio di relativita'. Quindi, se
l'accettazione della struttura causale dello spazio tempo da' luogo a
situazioni assurde, sara' proprio il principio di relativita' che dovremo
rivedere, o meglio, dovremo accettare il fatto di non essere "sotto coverta"
(almeno non lo siamo per quanto riguarda alcuni fenomeni).
Naturalmente le situazioni si possono considerare assurde o meno a seconda
della sensibilita' di ciascuno. Io ritengo abbastanza assurda la
non-localita'.
> Purtroppo non posso aggiungere altro dato che ho molto da fare.
>
> Ciao, Valter
Il passaggio chiave di cui sopra ricorderai che mi venne in mente proprio
mentre stavo rispondendo ad un tuo commento, quindi io non potro' mai
ringraziarti a sufficienza per il tempo che decidi di dedicare ai miei post
(questo anche nell'ipotesi, per il momento abbastanza probabile, che la mia
posizione si dovesse rivelare un fuoco di paglia).
Ciao.
--
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Mon Apr 23 2007 - 12:23:15 CEST