Leggo ora un thread di un OS che ha acquistato un laser infrared da 1.2 W.
Mi domandavo: se io conoso l'efficiena di un diodo laser e la potenza
dissipata dal circuito, posso calcolarmi la potenza "ottica" dello stesso.
Immagino che questa dovrebbe l'energia che nell'unit� di tempo lo spot del
laser rilascia laddove si posa (non credo si consideri anche la luce che
eventualmente viene irradiata posteriormente dal diodo (l'ho vista coi miei
occhi: � molto meno intensa, ma c'�). Tuttavia la domanda che volevo porvi �
un'altra: dire che ho uno spot di 2 mm quadrati con una potenza di 1W,
significa dire che ho una densit� di potenza pari al rapporto tra potenza in
watt e superficie in m^2 ad esempio: mi fareste qualche esempio concreto di
quale sia la densit� di potenza necessaria, ad esempio, a bucare una lastra
di alluminio di 2 mm di spessore o...quello che volete voi. Cio� non saprei
numericamente dire se questo o quel laser siano pi� o meno in grado di fare
questo o quello. domanda generica, s�, ma che non esige altro che una
domanda altrettanto generica.
Forse pi che esempio potreste dirmi in che modo approcciare il problema: nel
caso di aulcosa da bruciare bisgna considerare la capacit� del fascio di
far raggiungere la temperatura una certa temperatura; mentre nel caso
dell'alluminio penserei piuttosto alla temperatura di fusione. Non so, forse
il tutto possa risolversi nella capacit� di "scaldare" l'area illuminata?
Tnk
Received on Wed Apr 18 2007 - 19:16:53 CEST
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