Re: povero einstein

From: Paolo Brini <paolo.brini_at_iridiumpg.cancellacom>
Date: Thu, 05 Apr 2007 13:04:26 +0200

jan ha scritto:

> Alla ssis ci hanno presentato la figura di Einstein in maniera
> decisamente negativa. E' stato detto che si faceva scrivere tutti gli
> appunti da sua moglie perch� non sapeva "fare i calcoli".

Ciao!

Intanto, il ruolo di Mileva Maric nella teoria della relativit� speciale
e/o sull'effetto fotoelettrico ed un eventuale contributo fino al 1919,
al 1914, anno della separazione, � tutt'oggi molto controverso, ed
un'analisi storica seria deve necessariamente concludere,
provvisoriamente, che non esistono prove certe di qualsiasi effettivo
contributo.

Mileva era l'unica donna (nel suo anno di iscrizione) all'altezza
dell'Ecole Politecnique di Zurigo, in un periodo in cui tutte le altre
universit� svizzere erano chiuse alle donne, e come matematica era ad un
livello, come capacit� di calcolo, almeno pari a quello di Einstein,
visto che poteva permettersi di correggere i suoi appunti e in
considerazione di quanto scriver� Einstein nel 1903 (vedi sotto). Per�
non � vero che Einstein "non sapeva fare i calcoli": al Politecnico
inizialmente non era stato ammesso per voti troppo bassi nella lingua
francese, mentre i suoi esami concernenti la matematica, sia di
ammissione (sostenuti oltre tutto due anni prima dell'et� normalmente
prevista) sia quelli successivi, hanno ottenuto sempre voti molto alti.
Mileva Maric � l'unica della sua classe a fallire gli esami finali; il
fatto non � molto significativo ai fini della valutazione delle sue
capacit� matematiche in quanto sostenne gli esami mentre era incinta e
dovette subire documentati pregiudizi ed enormi pressioni psicologiche
per essere simultaneamente donna, slava, in attesa di una bambina al di
fuori del matrimonio ed aspirante scienziata.

Nel 1900 e nel 1901 Einstein le scrive, fra l'altro, di essere molto
soddisfatto del loro lavoro insieme sul moto relativo (lo definisce il
"nostro" lavoro), e la incita a proseguire nella sua ricerca; nel 1903
scrive di aver assoluto bisogno di Mileva, in quanto lei risolveva tutti
i suoi problemi matematici, come risulta dalla biografia della Maric
scritta da Desanka Trbuhovic-Gjuric e come viene confermato da Sacher,
custode delle lettere di Einstein (per inciso, Sacher ritiene che non ci
siano elementi concreti per attribuire alla Maric alcun merito sulla
relativit� speciale) e visionabile in "Collected papers of Albert
Einstein" (Princeton University Press). In alcune lettere � possibile
vedere come Einstein e Maric discutessero moltissimo di fisica, come �
ovvio visto che studiavano insieme (in particolare, mi vengono in mente
i lavori di Boltzmann e Planck).

In considerazione di tutto quanto sopra, e alla luce della ricerca di
Senta Toremel-Ploetz (apparsa in "Women's Studies International Forum",
vol. 13, 1990, dal titolo "Mileva Einstein Maric, the woman who did
Einstein's mathematics") e alle ricerche di Allen Esterson, � senz'altro
probabile che la Maric si occupasse della matematica di Albert almeno
fino al 1905. Questo non dimostra per� un ruolo effettivo nelle idee
della relativit� speciale o dell'effetto fotoelettrico.

Trbuhovic-Gjuric ed altri autori (per es. Evan Harris Walker) arrivano a
sostenere che i manoscritti originali sulla relativit� speciale fossero
firmati "Einstein-Marity"; siccome Einstein avrebbe distrutto tali
documenti nel 1921, oppure comunque i documenti sono andati smarriti
(questo � vero, il manoscritto originale mi risulta non reperibile),
l'ipotesi � molto speculativa, basata sulla singola testimonianza di un
compagno di corso, Abram Joffe (che poi diventer� un fisico), e
alimentata impropriamente dal fatto (vero) che i soldi del
premio Nobel furono integralmente girati da Albert a Mileva nel 1922.
Appare molto pi� plausibile che quella quantit� di denaro sia stata
donata alla ex-moglie come "liquidazione" del divorzio.

Abram Joffe mor� nel 1961 sostenendo sempre di aver visto il manoscritto
originale firmato Einstein-Marity(nota che "Marity" sarebbe il cognome
in versione ungherese di Maric, che la Serbia era sotto la dominazione
dell'impero austro-ungarico, e che il nome in versione ungherese veniva
apposto dalla Maric negli atti ufficiali come si pu� vedere visionando
il certificato di matrimonio con Einstein).

> Che nel
> periodo di lavoro all'ufficio brevetti ha "scroccato" un sacco di idee
> ad altri. Che durante la permanenza a pavia ha potuto leggere alcuni
> articoli da cui ha attinto tantissimo (non si sa quali naturalmente).

Che Einstein abbia tratto ispirazione da altri non � una
novit� e rappresenta un modus operandi legittimo e comune in campo
scientifico. Nel suo storico articolo del 1905 ringrazia Besso ma non
cita Planck, Kaufmann, Abraham, Lorentz, Poincar� (anzi, non cita
proprio nessuno a parte un ringraziamento a Besso). La mancanza di
riferimenti gli venne rinfacciata molto presto, tanto che in
un'occasione (1908?) egli si dovette difendere sostenendo che la
rielaborazione delle idee di scienziati precedenti era talmente
originale e innovativa da potersi considerare una novit� assoluta (e
quindi, implicitamente, rendere non necessarie le citazioni, cosa del
tutto contraria alla prassi delle pubblicazioni scientifiche del tempo e
di oggi); in altre occasioni affermer� che nel 1905 non conosceva i
lavori altrui.

> Inoltre ci hanno detto di demitizzare einstein

A prescindere da considerazioni di merito su Einstein, ci sono
rispettabili linee di pensiero secondo le quali nessun essere umano deve
essere mitizzato da altri esseri umani; ma questo discorso prescinde
dalla fisica e dalla scienza e non sarebbe molto pertinente in questo
newsgroup.

> e di liberarlo dal solito
> alone di genio perch� era un uomo molto comune che dopo la morte della
> moglie ha prodotto praticamente pochissimo.

Quale moglie? Albert divorzi� da Mileva nel 1919 e spos� sua cugina Elsa
(cugina di Albert, non di Mileva come erroneamente riportato in alcuni
testi). E' importante per� sapere che la separazione era effettiva gi�
dal 1914; secondo una nipote di Einstein, i contrasti fra i due si erano
esacerbati in quanto Albert sarebbe stato un "porco maschilista", e per
di pi� piuttosto manesco. E' successiva al 1914 la formulazione rivista
e corretta della relativit� generale, per cui � irrilevante che poi
Mileva Maric mor� nel 1948: Einstein elabor� forse la sua massima opera
scientifica, la relativit� generale, e continu� ad essere attivo ben
dopo la separazione da Mileva. Ancora nel 1935, insieme a Podolsky e
Rosen, elabor� il famoso paradosso EPR, dimostrazione di elevata
vitalit� intellettuale.

> Che la maggior parte degli
> articoli del 1905 sono rielaborazioni e basta di lavori precedenti.

Bisogna vedere che cosa si intende con "rielaborazioni". Una
rielaborazione davvero originale mal si concilia con le parole "e
basta", perch� non infrequentemente delle rielaborazioni originali hanno
portato a rivoluzioni scientifiche.

> Vorrei
> alcuni pareri autorevoli. Sinceramente ci sono rimasto male. Magari
> esiste una buona biografia attendibile da poter usare come contro azione?

Potrei citarti dozzine di opere, per es. vai su Wikipedia (americana)
alla voce Mileva Maric e troverai un'ampia bibliografia. Come sempre,
una ricerca storica dovrebbe per� far riferimento a documenti e
testimonianze originali per essere pi� efficace.

Ciao,

Paolo
Received on Thu Apr 05 2007 - 13:04:26 CEST

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