Re: Primo sbarco dell'uomo sulla Luna: domanda

From: Aleph <no_spam_at_no_spam.com>
Date: Thu, 05 Apr 2007 14:59:51 +0200

EF ha scritto:

> "Giulio Severini"
> >
> > Veramente io so che i raggi cosmici sono un grave problema per la
> > salute. Ora, non sono un medico ma neanche un fisico, per� ho letto
> > argomentazioni in tal senso da pi� parti. Tra l'altro non credo si
> > possa paragonare l'esposizione ai raggi di chi lavora su una base
> > spaziale con chi deve arrivare, ad.es., sulla Luna. Nel primo caso,
> > infatti, credo che il campo magnetico terrestre schermi abbastanza.
> > Esistono studi attendibili, da fonti super partes?

> Parliamo di dati:

...
> Una Urografia (esame radiologico dell'apparato urinario)comporta 3-4 mSv.
> Una Radiografia del tubo digerente: 7 mSv.
...
> Una semplice Rx Torace comporta una dose di 1,1 mSv: la probabilit� di
> insorgenza di una patologia tumorale iatrogena da questo esame � di circa 1
> ogni 250000 soggetti (i dati sono molto variabili ma il range centrale �
> questo).

Un paio di domande:
A quanti mSv corrisponde una TAC "total body"?
E che rischi d'insorgenza tumorale comporta?

Per quanto riguarda il rischio di contaminazione da raggi cosmici per gli
astronauti, esso risulta importante soprattutto durante le fasi di intensa
attivit� solare (brillamenti, CME, etc.), che danno luogo a un'emissione
particolarmente intensa di R.C.
So che nelle basi spaziali (ISS oggi, MIR ieri) � prevista una zona
schermata particolarmente bene dalle radiazioni, in cui gli astronauti
posono rifugiarsi per minimizzare la dose assorbita in occasione di tali
eventi.

Saluti,
Aleph

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Received on Thu Apr 05 2007 - 14:59:51 CEST

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