Re: colori: lunghezze d'onda e miscelazioni

From: Paolo Russo <paolrus_at_libero.it>
Date: Mon, 02 Apr 2007 19:17:09 GMT

[nanofuc:]
> Dal punto di vista fisico i colori sono caratterizzati dalla lunghezza
> d'onda del campo elettromagnetico. Quindi è possibile definire una
> corrispondenza biunivoca "colore" <-> "lunghezza d'onda".

E` abbastanza vero, ma non del tutto; per esempio, all'amaranto non
corrisponde nessuna lunghezza d'onda. Il colore e` una percezione, e`
il risultato dell'interazione della luce con le cellule della retina e
del modo in cui il cervello rappresenta l'informazione che riceve dal
nervo ottico. Le cellule sensibili al colore, i coni, sono di tre tipi
e sono sensibili al verde, al rosso e al blu, o meglio alle rispettive
lunghezze d'onda associate. S'intende che sono sensibili non a
frequenze singole, ma ad ampi spettri, con andamento (credo) a campana.
Un cono sensibile al rosso e` abbastanza sensibile anche alla lunghezza
d'onda dell'arancione, meno a quella del giallo, e cosi' via. Il
risultato e` che una luce gialla stimola un po' sia i recettori del
rosso che del verde e questi due segnali arrivano al cervello.
Tuttavia, se invece di luce gialla ci fosse una luce mista rossa e
verde, l'effetto sui recettori sarebbe identico e il cervello non
vedrebbe nessuna differenza. E` questa la ragione per cui tutti i
colori possono essere riprodotti da un'opportuna combinazione di tre
colori, ad esempio (ma non necessariamente) rosso, verde e blu. Tre
colori perche' tre sono i tipi di coni che l'occhio umano ha. In teoria
andrebbero bene tre colori qualunque purche' dalle loro combinazioni si
possano riprodurre tutte le combinazioni possibili di risposte dei
recettori; in pratica non so quanto la cosa sia possibile
allontanandosi dai canonici rosso, verde e blu.
La questione dei colori primari non e` quindi una questione di fisica o
matematica, ma di fisiologia della percezione; un alieno potrebbe
magari distinguere benissimo combinazioni di lunghezze d'onda che a noi
appaiono come il medesimo colore e viceversa.
L'amaranto e` un misto di rosso e di blu, e non esiste nessuna singola
lunghezza d'onda che sia capace di stimolare i recettori del rosso e
del blu senza influenzare quelli del verde; pertanto, l'amaranto non e`
uno dei colori dell'arcobaleno.

> Qual è il grafico che meglio riassume tutti i colori in funzione
> della loro forma d'onda? Potrebbe essere il grafico a cerchio?

Percettivamente si', ma la lunghezza d'onda ha poco a che farci. Puoi
curvare a semicerchio (anzi, facciamo due terzi di cerchio) un
diagramma ad arcobaleno e collegarne gli estremi con un arco di
amaranto.

Ciao
Paolo Russo
Received on Mon Apr 02 2007 - 21:17:09 CEST

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