Re: La relatività di Rovelli

From: Fatal_Error <fatal_error_at_nospam.it>
Date: Tue, 12 Jun 2012 18:30:25 +0200

"cometa_luminosa" <alberto.rasa_at_virgilio.it> ha scritto nel messaggio
news:045e904b-6c17-4ca1-8644-c3a7b3de4b9b_at_eh4g2000vbb.googlegroups.com...
> On Jun 11, 9:43 am, marcofuics <marcofu..._at_netscape.net> wrote:

>> Beh, io pero' ho intravisto nel discorso di fatal_error (non l'ho capito,
>> premetto) non una sovversione concettuale ma bensi' una
>> riformulazione allo scopo di spostare quello che il tempo si porta
>> appresso come fattore di complessita' dovuto alla sua fumosita',
>> alla sua in-esistenza verso altri concetti.

> Il problema e' che chiedersi cos'e' il tempo, e' utile, ma una volta
> definito un modo per misurarlo, smette di essere fisica (cioe' il
> "chiedersi" cos'e').
Se esistesse un orologio (misuratore di tempo) *operativamente definito* (un
modo per misurarlo) avresti pienamente ragione! Ma questo "strumento di
misura" operativamente definito (Bridgman) *NON* esiste, operativamente
*tutti* gli orologi (eccetto quelli ad accelerazione) come ho *dimostrato*
innumerevoli volte, sono macchine termodinamiche irreversibili e misurano dS
e *solo* dS! Quindi "smette di essere fisica" quando usi, per misurare un
fantasma avente zero effetti fisici, uno strumento definito in modo
ricorsivo (gli orologi misurano tempo, il tempo e' misurato dagli orologi),
mentre puoi avere *almeno* lo stesso potere predittivo misurando empirica dS
con strumenti operativamente definiti. Smette due volte di essere fisica
quando le previsioni che fai con la sola dS mediante strumenti
operativamente definiti sono nettamente *migliori* rispetto a quelle fatte
con il ridondante e inesistente tempo, vedi, solo ad esempio,
l'irreversibilita' intrinseca e gli orologi ad accelerazione! Smette tre
volte di essere fisica quando consideri fisicamente un tempo reversibile ma
poi usi *sempre*, inevitabilmente e spesso dandolo per scontato, *anche* la
dS che avevi trascurato per dare la freccia all'empiricamente inesistente
tempo reversibile! Vai poi fuori totalmente dalla Fisica e da tutta la
Scienza quando nelle teorie conseguenti, ti ritrovi ad usare spazio,
energia, massa, dS e tempo, quando sono sufficienti, con miglior potere
predittivo, solo spazio, energia, massa e dS (Occam).
Il tempo contraddice *tutto* il metodo scientifico: Occam (+ complicato),
Galileo (zero osservazione empirica ed effetti fisici), Bridgman
(operativamente indefinito) e persino Popper, in quanto, essendo definito in
modo ricorsivo, non e' nemmeno falsificabile!
Teoria: Se tocchi una palla di piombo a 700 K ti bruci le mani, ti sfido a
falsificare questa "teoria"! Questa e' l'empirica, fisica e scientifica dS,
causa->effetto.

> Tu mi dirai, come dice Fatal: "ma per sapere come misurarlo devo prima
> sapere cos'e' ". Il punto e' che tu non lo saprai MAI "che cos'e'
> realmente".
Su questo non ci piove, visto che non esiste, per lo stesso motivo non
saprai nemmeno cos'e' realmente l'uomo falena
(http://it.wikipedia.org/wiki/Uomo_falena) ad esempio! Sempre ad esempio, la
"forza di gravita'" grazie alla RG ci siamo avvicinati parecchio a capire
"cos'e' realmente": non esiste in quanto tale, essendo un effetto
geometrodinamico dello spazio-tempo! Se Einstein avesse ragionato a tuo
modo, avrebbe pensato "tanto non lo sapro' mai, cos'e' realmente" ed avremmo
ancora fra i piedi una misteriosa *forza a distanza*.

> E questo non tanto per una nostra ignoranza, quanto
> perche' *non e' di questo che si occupa la fisica*. Sembra un
> controsenso ma non lo e'.
E' un controsenso e lo e' al 100%, si vede che il metodo scientifico non
l'hai ben chiaro se confondi filosofici e generici "cos'e'' da scientifici
"cos'e'", ma non sei certo l'unico, nelle scuole e nelle universita'
purtroppo il *moderno* metodo scientifico viene spiegato in quattro vaghe
parole, mentre IMHO richiederebbe almeno 4 esami specifici, vista la sua
sommersa vastita' e difficolta'.

> Il tempo e' cio' che misurano gli orologi.
>
> Dice Fatal: "e CHE COSA IN REALTA? misurano gli orologi?"
> E' qui l'errore! Che anche tu sembi commettere. Una volta definito
> l'orologio come strumento di misura...
Ti ripeto che gli orologi sono strumenti operativamente indefiniti, anche
una spellabanane a vapore e' un "orologio a banane" per la fisica, basta che
la "definisci orologio" e apponi sulla cassa delle banane spellate il
cartello "secondi". Ti domando, sono secondi quelli che conteggi, o sono
banane? :-)
Questa e' la confusione che viene fuori da non aver chiara la *enorme*
differenza fra "definito" (parole...) e "operativamente definito" (scienza).

> NON C'E' IL TEMPO, per come lo intendete voi, ovvero come entita'
> filosofica, *ci sono solo gli orologi*.
Ci sono solo orologi entropici che *scientificamente*, *fisicamente*,
*rigorosamente* ed *operativamente* misurano dS e solo dS, altrimenti
potresti mostrarmi un bell'orologio *operativamente definito*
adiabatico/reversibile che misura tempo reversibile, chiudere il discorso e
fare finalmente *fisica* come ho fatto io con la mia perfettamente definita
palla di piombo con termometro. Ma non puoi....

> Puo' darsi che sia questo che in realta' intende Fatal, e ancora non
> se ne sia accorto...
Mi dispiace ripetere tante volte le stesse cose, vorrei andare avanti
insieme a voi (la strada e' lunga) ma ogni volta le vostre contestazioni mi
costringono a ripartire da zero, anche perche' di solito ci fermiamo alla
superficie del problema. Spero che ora avrai compreso che io faccio fisica
al 100%. e che non ti fermerai alla prima difficolta'.

Ciao e grazie.
Received on Tue Jun 12 2012 - 18:30:25 CEST

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