"Giulio Severini" <giulio.severini_at_gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:1175447375.040844.219740_at_d57g2000hsg.googlegroups.com...
> 1. ci sono risorse web che, con grafica 3D, mostrino cosa succede
> quando un meteorite di alcuni km di diametro impatta con la Terra?
http://www.sandia.gov/media/comethit.htm
> In
> particolar modo mi piacerebbe sapere cosa videro gli occhi di quegli
> esseri viventi che ebbero la sventura di vivere durante l'impatto che
> 65 milioni di anni fa cambi� il destino del mondo.
A parte che quegli occhi avevano sicuramente una risposta spettrale
diversa da quella umana e forse solo una visione bianconera, lo
"spettacolo" probabilmente non � stato "goduto" nemmeno a
livello visivo. La Tungusca, un evento circa 10 milioni di volte
pi� piccolo, � stato visto fino a 400 Km di distanza e quella
distanza � guarda caso quella del raggio dell'orizzonte visto da circa
10 Km d'altezza che � circa l'altezza a cui esplose la Tungusca (8,5 Km)
probabilmente un asteroide/cometa sarebbe altrettanto visibile gi�
dall'ingresso nell'atmosfera quindi un'altezza dieci volte superiore e
un orizzonte (molto empiricamente calcolato) di circa 4.000 Km (?).
La traiettoria intratmosferica di un normale bolide normalmente non
passa i 10 secondi (i testimoni invece riferiscono di tempi pi� lunghi
per un effetto psicologico), un asteroide/cometa non � frenato
dell'atmosfera se non in misura trascurabile per cui la velocit� di entrata
nell'atmosfera � di 11,5 Km/sec nella minima ipotesi, in generale
sia i bolidi (reali) sia le simulazioni di impatti asteroidali si hanno
velocit� dell'ordine di 20-30 Km/sec, lo spessore dell'atmosfera �
di circa 100-120 Km anche calcolando un'inclinazione media di
45� otteniamo un percorso intratmosferico di circa 150 Km
percorsi in meno di 10 secondi, un tempo che per un animale
ma anche per l'Uomo medio non � sufficente per capire cosa
sta accadendo ed � gi� tutto finito. L'evento che cre� il Meteor
crater in Arizona, evento pi� piccolo della Tungusca, stermin�
ogni forma di vita animale e vegetale nel raggio di 40 Km,
l'evento dei dinosauri scaten� fenomeni secondari di portata tale
che probabilmente a parte microorganismi nessun essere vivente
sopravvisse nel raggio di migliaia di Km di raggio.
In conclusione di pu� dire che chi vide l'evento non cap�, anche
per mancanza di precedenti, di cosa si trattava, poi era morto,
probabilmente nel raggio di qualche decina di Km la luminosit�
fu talmente alta da accecare tutti gli esseri viventi, trascurando
gli effetti termici dei raggi infrarossi, degli ultravioletti, e
probabilmente, X e radio, e questo durante l'ultimo
secondo prima dell'impatto.
Le comete normalmente vanno pi� veloci, spesso hanno moto
retrogrado per cui quanto precede sarebbe accellerato.
> 2. nel caso di impatto di un meteorite di 12 km di diametro a velocit�
> di circa 50km/s, composto prevalentemente di ferro, su crosta
> terrestre composta prevalentemente di roccia, � plausibile supporre
> che, a causa dell'enorme pressione nel nucleo meteorico al momento
> dell'impatto, si sviluppino, nel nucleo, fenomeni di fusione
> nucleare?
Non � sufficente, ma si formano piccoli diamanti (lonsdaelite) oltre a molti
altri minerali da impatto. Per la Tungusca si � parlato di reazioni
paranucleari, anche se non sono mai riuscito a capire cosa esattamente
si intendesse dire con questa parola.
> Grazie.
Saluti.
Sao 67174
Received on Sun Apr 01 2007 - 19:58:26 CEST