Re: Analisi dati

From: Giorgio Bibbiani <giorgiobibbiani_at_TIN.it>
Date: Tue, 8 Jan 2019 08:46:46 +0100

Il 06/01/2019 19:01, Imparante ha scritto:
> In un esercizio viene affermato che, per tarare un magnetometro si
> rilevano i seguenti valori di tensione Delta-V (DV), in presenza di
> valori noti del campo magnetico B.

Quindi, se lo scopo è tarare il magnetometro, intendo che
i valori _noti_ di B vadano intesi come "esatti", cioè
che il loro errore risulti trascurabile.

> (fornisco i valori come coppie ordinate del tipo (B; DV), con B
> misurato in millitesla e la tensione misurata in decimi di micro
> volt, cioè 10^(-7) volt)
>
> (100; 0,70) (200; 1,5) (300; 2,3) (400; 3,4) (500; 4,3)

>
> Viene chiesto di mostrare CHE (e non "se") tali dati sono compatibili
> con una relazione di proporzionalità diretta del tipo DV=kB,

Beh, i dati sono compatibili con tutto, se non si
conosce l'errore su DV...

> di
> tracciare il grafico di taratura, e di fornire una stima del valore
> della costante di proporzionalità. Infine chiede di spiegare come
> valutare l'incertezza di tale stima.
...
> 1) Primo e più importante problema: come affrontereste il problema
> per uno studente del liceo, quindi senza il concetto di regressione
> lineare? Il rapporto tra le grandezze fornisce per ogni coppia valori
> differenti (7, 7.5, 7.67, 8.5, 8.6 ciascuno moltiplicato per
> 10^(-7)). Anche accettando il fatto che i valori sperimentali non
> possono portare esattamente allo stesso rapporto, la variazione della
> pendenza tra il primo e ultimo valore è del 20%, quindi io
> risponderei che non son compatibili con una proporzionalità diretta,
> cosa contraria al testo proposto.

Direi che allora si debba _intendere_ che gli errori su DV
siano dell'ordine del 20%...

> In quale altro modo si può
> affrontare il problema, al liceo scientifico?

Per determinare la costante di proporzionalità
diretta si potrebbe fare la media dei valori
delle pendenze, e stimarne l'errore assoluto
come semidispersione dei valori delle pendenze,
questo mi sembra il procedimento più semplice
anche se grossolano (immagino che gli studenti
non sappiano calcolare una deviazione standard).
Poi ovviamente dipende tutto dal contesto, se
l'esercizio è stato tratto da un libro quali
sono gli argomenti trattati in precedenza
nello stesso capitolo?

Ciao

-- 
Giorgio Bibbiani
Received on Tue Jan 08 2019 - 08:46:46 CET

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